Risparmio in bolletta, nuovo sistema di calcolo a partire da aprile
Il Governo sta vagliando la possibilità di attuare un nuovo sistema di calcolo delle bollette energetiche che scatterebbe da aprile 2023, lo scopo è il risparmio in bolletta per chi attua un consumo intelligente. Ecco come funziona.

Dimenticatevi il metodo di calcolo delle bollette attuale: da aprile 2023 potrebbe cambiare tutto e addirittura anche la bolletta potrebbe subire una sorta di restyling.
Il Governo Meloni infatti vaglia la possibilità di introdurre un nuovo meccanismo per calcolare i costi di luce e gas in modo da tutelare le fasce protette. Ma nello stesso tempo, possa premiare le utenze che, in modo intelligente, cercano di risparmiare sui consumi energetici e sono più virtuose.
Del resto, il caro energia è ancora un problema attuale nonostante tutte le accortezze per risparmiare in bolletta e sui consumi energetici per sprecare meno risorse, come da nostra guida dedicata.
I prezzi sono schizzati alle stelle all’improvviso e i consumatori temono altre sorprese che possano non farli arrivare a fine mese. Pertanto, la novità del cambio del sistema di calcolo potrebbe essere una lieta notizia.
Nuovo calcolo bollette aprile 2023, come funziona

Ma come funzionerà il nuovo calcolo delle bollette di aprile 2023? Precisiamo che è ancora sotto la lente di ingrandimento del Governo, pertanto dovrà ricevere l’approvazione.
Però, dalle prime anticipazioni si evince che è stato ispirato da un modello già applicato in altre Nazioni, Germania in primis. Il meccanismo prevede che la bolletta sia divisa in due parti.
Una tranche di consumi con un prezzo protetto, ovvero si stimerà il consumo annuo in base all’anno precedente e si calcolerà il 70-80%, mentre il restante 20-30% sarà soggetto al prezzo di mercato.
Qualora questo sistema venisse adottato, sarebbe introdotta una fascia di consumo ulteriore tutelata. A cui, verrebbe applicata un costo calmierato dell’energia. Si calcolerebbe a prezzo pieno quindi solo l’eccedenza. La tariffa varierà in base al proprio fornitore.
Risparmio in bolletta, perché cambiare metodo di calcolo ad aprile
Il cambiamento è reso necessario per tutelare le fasce protette e far sì di incentivare il risparmio energetico. Si premieranno di fatto le famiglie più virtuose e che tengono sotto controllo i consumi, secondo il principio meno si consuma e più si risparmia.
Del resto, alcuni fornitori hanno già attuato dei programmi simili sotto forma di promozioni o sconti per chi consuma di meno. Insomma, di fatto ci sarà una specie di regime tutelato che ricoprirà il 70-80% della bolletta e il rimanente sarà la parte variabile.
Però questa novità non spegne del tutto il timore dei costi, i quali sono altamente variabili secondo la situazione geopolitica; ecco un approfondimento per fare chiarezza su come e cosa leggere in bolletta. E si spera di attuarlo ad aprile 2023 in quanto il 31 marzo 2023 sono in scadenza le agevolazioni per le famiglie e le imprese contro il caro bollette. Si spera in una proroga ma che sarà in modalità diversa da come la conosciamo, visto che in passato era una situazione di estrema emergenza.