Risparmio in bolletta con i pannelli fotovoltaici ibridi
Una delle novità in fatto di energie rinnovabili è quella dei pannelli fotovoltaici ibridi per produrre energia e acqua calda in modo eco-friendly, ecco cosa sono, come funzionano e quanto si può risparmiare in bolletta.

Attualmente, sappiamo che per un impianto fotovoltaico ci sono tantissimi tipi di pannelli solari, tra cui i pannelli solari stand-alone tanto per fare un esempio e dove abbiamo un approfondimento con la nostra guida dedicata. Tuttavia, lo sviluppo di nuove tecnologie porta alla realizzazione di nuovi pannelli solari ibridi. Questi ultimi sono in grado infatti di generare elettricità e produrre acqua calda in modo ecologico. Una vera innovazione nel campo del fotovoltaico.
I pannelli solari ibridi uniscono praticamente la funzione di un pannello solare termico a uno fotovoltaico, consentendo quindi di sfruttare questa fonte di energia rinnovabile per autoproduzione energetica sostenibile. Non tutti sanno quanti vantaggi possano portare e soprattutto le differenze tra le categorie di pannelli solari ibridi.
Pannelli solari ibridi, come funzionano

Come tutti i pannelli solari, essi sfruttano l’energia solare sia per trasformare la luce solare in energia elettrica, sia per creare l’effetto termico in quanto riscaldano l’acqua o il fluido termovettore contenuto nei tubi di rame o alluminio.
Il calore che viene generato dal fluido termovettore sarà utilizzato per il riscaldamento dell’acqua sanitaria per il riscaldamento a pavimento.
I vantaggi sono molteplici, ovvero la capacità di produrre energia elettrica e termica in contemporanea. Oppure, la possibilità di installazione su qualsiasi tipo di superficie e ovviamente, un notevole risparmio in bolletta dal punto di vista dell’energia elettrica ma anche del gas, visto che fungono da riscaldamento.
Ottima soluzione per chi non ha spazio e per i condomini. Purtroppo, ci sono anche degli svantaggi, ovvero il costo iniziale di installazione, la necessità di manutenzione periodica e una potenziale riduzione dell’efficienza energetica.
Inoltre, confrontando i costi, il prezzo dei pannelli solari ibridi è maggiore rispetto ai tradizionali: un sistema ibrido da 3 kWp costa circa 15000 contro i 6000 € per un impianto tradizionale. Ricordiamo che i bonus edilizi dal 16 febbraio 2023 prevedono solo la detrazione, non la cessione del credito o lo sconto in fattura.
Pannelli solari ibridi, le tipologie
Ovviamente, il prezzo varia anche a seconda del tipo di pannello solare ibrido installato, delle sue caratteristiche e prestazioni. Essi possono essere:
- ad aria, i quali possono presentare un ridotto recupero termico e del rendimento delle celle solari causati dall’aria;
- ad acqua, molto più efficienti nella trasmissione del calore e dello scambio termico;
- vetrati, i quali riducono le dispersione energetiche ma possono surriscaldarsi e ridurre il rendimento elettrico;
- non vetrati, con resa elettrica minore;
- a collettori piani e a concentrazione, con ottime prestazioni in tema di assorbimento dell’irraggiamento solare sia per produrre energia e calore per riscaldamento e acqua calda sanitaria.
Si consiglia di rivolgersi a un esperto per poter valutare quali siano quelli più idonei alle proprie esigenze.