Ragnetti rossi: come eliminarli dal balcone e dalla casa

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Dott. in Scienze Politiche

Con l’arrivo del primo caldo arrivano anche i fastidiosi ragnetti rossi che invadono ringhiere e bucato. In che modo possiamo sbarazzarci di loro? Esistono soluzioni davvero definitive?

Ragnetti rossi: come eliminarli dal balcone e dalla casa
Photo by Tomasz Klejdysz – Shutterstock

Se la stagione estiva porta con sé belle giornate, benessere e divertimento, va però tenuto in conto che, assieme a questi, appariranno anche diversi animali piuttosto fastidiosi con cui avremo inevitabilmente a che fare durante le due stagioni più caldo dell’anno. E se ad animali come api, vespe e calabroni, dobbiamo prestare particolare attenzione perché oggettivamente pericolosi, altri insetti, anche di dimensioni inferiori come quei fastidiosi ragnetti rossi, saranno assolutamente innocui ma certamente tra gli animali più insidiosi con cui dovremmo avere a che fare.

Questi insetti sono infatti semplicemente fastidiosi perché, annualmente, invadono balconi e terrazzi, pareti e piante e ciò li rende animali estremamente infestanti. I ragnetti rossi, appunto ricompaiono durante le stagioni più calde perché sono amanti dei climi temperati e degli ambienti secchi. Tendono infatti a rifugiarsi negli ambienti chiusi quando invece le temperature si abbassano o si alzano vertiginosamente.

Pur essendo totalmente inoffensivi però, molte persone non desiderano altro se non liberarsene, complice le macchie che provocano sui muri, pavimenti e indumenti. Ciò è possibile con alcune accortezze e trucchi strategici.

Ragnetti rossi: cosa sono davvero

Ragnetti rossi: come eliminarli dal balcone e dalla casa
Photo by Ezume Images-Shutterstock

Il loro nome è piuttosto fuorviante oltre che equivoco, perché in realtà non si tratta di veri e propri ragni ma bensì di una tipologia di acari, le cui dimensioni non superano 2 mm e sono inoltre caratterizzati da un colore rosso particolarmente intenso.

È infatti proprio questa caratteristica a renderli particolarmente disturbanti perché, se schiacciati, generano delle macchie rosse impossibili da rimuovere. Le stesse persistono poi su pareti, vestiti ma anche mobili quando riescono ad entrare in casa.

Meno innocue sono invece per quanto riguarda le piante visto che, questi fastidiosi animaletti, tendono ad invaderle per potersi cibare delle larve e degli escrementi presenti all’interno dei vasi. Ciò potrebbe causare l’inaridimento della pianta stessa e quindi la morte.

Come eliminarli

Passando però al punto più interessante e focale, questi insetti possono essere rimossi con diverse soluzioni e metodi.

Sorprenderà sapere che la classica disinfestazione con metodo chimico, ovvero utilizzando un tradizionale pesticida, potrebbe addirittura intensificarne la comparsa. Questo è possibile perché, non trattandosi propriamente di insetti ma bensì di artropodi appartenente alla famiglia degli aracnidi, questi acari tendono ad adattarsi velocemente agli agenti chimici, sviluppandone l’immunità.

Il primo metodo è quello che possiamo definire “lotta biologica”. Per la lotta contro i ragnetti rossi possiamo utilizzare i loro predatori naturali che, una volta rilasciati nella zona infestata, ci aiuteranno a liberarla totalmente. Ad esempio esiste un tipo di acaro fitosede, chiamato Phytoseiulus persimilis acquistabile in negozi specializzati, che se posizionato sulle foglie delle piante infestate sarà estremamente efficace per liberarle totalmente dai ragnetti rossi. Un altro predatore naturale è la coccinella, che si ciba anche di questi acari e ci permette di eliminarli velocemente.

Un altro strumento altamente funzionale che possiamo usare a nostro vantaggio è poi l’umidità visto che, come precedentemente anticipato, questi ragnetti sono amanti degli ambienti secchi. Ecco perché un ottimo metodo potrebbe essere quello di irrigare frequentemente le zone invase da questi animaletti, come ad esempio terrazzi, davanzali e giardini.

Un terzo ed infallibile metodo è quello di utilizzare soluzioni naturali con insetticidi fai da te. I ragnetti rossi odiano l’aglio, per cui basterà metterne qualche spicchio all’interno di mezzo litro d’acqua bollente, lasciare in ebollizione per circa 15 minuti e, una volta raffreddato, trasferire il prodotto ottenuto all’interno di un recipiente adatto per nebulizzare liquidi. Anche il sapone di Marsiglia è un noto antiparassitario naturale che, se sciolto in piccole quantità all’interno di acqua calda, una volta raffreddato e spruzzato sulle piante, permette di contrastare l’invasione di questi animaletti. Infine il rosmarino, specificatamente il suo olio essenziale, sciolto nell’acqua e nebulizzato sulle zone interessate, avrà la stessa funzione debellante. In alternativa possiamo anche utilizzare un semplice rametto di rosmarino da tenere nei pressi delle piante infestate.

Potrebbe interessarti 10 piante ideali per il bagno