Pulizie di primavera in casa: 10 soluzioni efficaci

La bella stagione è ormai alle porte: si percepisce dalle giornate che si allungano e dal loro calore, ma è segno anche delle pulizie di primavera. Come organizzare le pulizie di casa con 10 soluzioni efficaci per non perdere tempo, per capire quali sono le priorità e cosa fare ma soprattutto come mantenere tutto bello pulito e ordinato a lungo.

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Pulizie di primavera: il solo sentir pronunciare queste parole vi fa salire ansia e voglia di scappare a gambe levate lontano da tutto e da tutti? Se seguirete questi consigli su come organizzare le pulizie di casa, questa incombenza periodica si trasformerà in una formalità.

Ci vogliono solo gli strumenti giusti, buona organizzazione e motivazione per far sì che il riordino della casa dal caos avvenga in un paio di giorni e senza sentire la fatica. Come fare per organizzare le pulizie di primavera in casa? Perché sono importanti le pulizie di primavera?

Sicuramente, per un fatto di igiene, ma si tratta di un rito che porta ordine in casa. Questo vi preparerà ad affrontare bene i prossimi mesi della bella stagione. Scopriamo insieme da che parte iniziare con le pulizie di primavera in casa: 10 soluzioni efficaci e a prova di gente pigra!

1. Divisione delle zone

Spesso, chi è alle prese con le pulizie di primavera lo vede come un ostacolo e lascia perdere, perché pensa a tutte le faccende che vanno fatte in tutta l’abitazione. Il primo trucco per trovare un equilibrio e non farsi sopraffare è quello di dividere la casa in zone, suddividendo le faccende in macro attività e compiti più leggeri.

Per far questo, bisogna entrare in ogni stanza e capire se le tende vanno lavate, quanti soprammobili vanno spostati, se sia il caso di spostare il mobilio. Poi, si procederà con lo spolvero, l’aspirazione e il lavaggio di superfici e pavimenti.

2. Stabilire le priorità con un programma

Digitale o cartaceo, è raccomandabile stilare un programma delle pulizie di casa. Oltre a capire che faccende domestiche bisogna fare, assicuratevi di essere muniti degli strumenti necessari.

Tanti stracci e spugne, detersivi specifici per mobili, pavimenti, vetri, bagno e cucina, aspirapolvere, scopa e così via. Se avete tutto, non dovete interrompere il lavoro per andare a comprare il necessario.

È fondamentale stabilire delle priorità, per ordine di svolgimento richiesto o per importanza. Qui va a vostro gusto: potete mettere per primi i lavori più pesanti oppure scegliere di effettuare le incombenze più semplici e leggere.

Il tutto, ovviamente, deve avere filo logico, anche in base alle proprie esigenze. Se lavorate da casa, lo studio potrebbe essere la prima stanza da riordinare, mentre se avete iniziato una dieta, è prioritario riorganizzare la dispensa oltre a fare decluttering di pentole e padelle rovinate.

3. Decluttering

In italiano, eliminare il superfluo in ogni stanza della casa. In genere, si usa con l’armadio o gli accessori, ma è applicabile in ogni ambiente domestico. Lasciando andare il superfluo e riorganizzando gli spazi, aiuta a organizzare meglio anche la propria vita oltre che fare ordine.

Ci si libera delle cose vecchie che non si usano mai per fare spazio alle novità e a un nuovo senso di leggerezza.

4. In compagnia è meglio

Vi sentite demotivati ad iniziare, nonostante il programma scritto e i buoni propositi? Organizzate il tutto in modo che ci sia qualcuno a darvi una mano, i familiari ma anche gli amici.

Tutti daranno il loro contributo e anzi, un parere esterno fa comodo: spesso ci lasciamo sopraffare dai ricordi e non riusciamo a liberarci di certi oggetti. Un amico o un familiare potrebbe trasmettere un po’ di coraggio per prendere questa decisione.

5. Pulire velocemente divani, tende, tappeti

Tenete presente che tante faccende domestiche sono regolari. Le pulizie di primavera sono pensate per fare grandi pulizie, soprattutto per quanto riguarda tappeti, tende, materassi, il sopra i mobili e così via.

Il tappeto del salone come il materasso deve essere ben aspirato e ben aerato. Nel caso del materasso, deve essere girato dal lato estivo o di 180 gradi per prevenire affossamenti. Per la pulizia, il bicarbonato è utilissimo. Spargetene una confezione sopra il tappeto, il materasso e il divano, lasciate agire almeno mezz’ora e aspirate.

Le tende possono essere lavate in lavatrice, mentre per alcuni tappeti non basta il bicarbonato, tocca pensare di portarli in lavanderia o usare un pulitore a vapore o un’aspirapolvere con filtro ad acqua. Ottime soluzioni per non usare sostanze chimiche.

6. Scopa, aspirapolvere a traino o scopa elettrica?

In fatto di pulizie di primavera il migliore alleato è il giusto aspirapolvere, almeno per quanto riguarda gli interni. Se all’esterno vi potete munire di una resistente scopa in saggina o da esterni, gli aspirapolveri da interni hanno dimensioni e funzioni diverse, adatte per un determinato tipo di pulizia.

Se vivete in appartamento senza ingombri per la casa, probabilmente un aspirapolvere a traino sarà sufficiente per eliminare la parte più consistente di polvere e sporcizia.

Le scope elettriche, invece, sono ideali per un tipo di pulizia più veloce in modo da raggiungere gli angoli più lontani. La scopa elettrica è ideale anche per pulire le scale, in caso di casa a più piani.

7. Elettrodomestici: quali pulire

Elettrodomestici come frigorifero, lavastoviglie e lavatrice necessitano di una pulizia approfondita e una corretta manutenzione.

Bisogna controllare lo stato di filtri e pompe di scarico, sbrinare il frigo e il congelatore, pulire gli interni del forno, munirsi di prodotti anticalcare anche per la macchinetta del caffè.

Come rimedi naturali, l’aceto e il bicarbonato servono a igienizzare e il limone per profumare: tenetelo presente per creare una miscela e pulire punti critici.

8. Come pulire?

Le nostre nonne si raccomandavano di pulire dall’altro verso il basso, in senso letterale. È un dato di fatto che negli angoli in alto di ogni stanza si nascondono le ragnatele, la parte superiore dei lampadari è un ricettacolo di polvere e sporcizia, così come sopra gli armadi e gli infissi.

Per togliere la polvere dai muri e piastrelle di cucina e bagno è sufficiente una spugna da inumidire in una bacinella di acqua tiepida. Inoltre, è un trucco che sfrutta la gravità per non sporcare nuovamente le zone appena pulite.

9. Extra da considerare

Le pulizie di primavera possono far prendere troppo la mano e farvi decidere di effettuare faccende per portarsi avanti nel lavoro. Dipende molto dalle proprie esigenze e dal tempo che si ha a disposizione.

Tuttavia, è impensabile annoverare il cambio armadio di una famiglia di 4 persone tra le pulizie di primavera, per il semplice fatto che non si arriverà a concludere la faccenda a breve termine, o si fa talmente veloce da non considerare di eliminare il superfluo e organizzare al meglio gli spazi. Ponderate bene quali extra aggiungere al vostro elenco.

10. Mantenere la casa pulita

Avete ancora il programma con tutte le pulizie di primavera in ordine di importanza? Bene, non buttatelo via e cercate di trovare soluzioni semplici per mantenere la casa pulita e a lungo.

Così facendo, non ci sarà bisogno di prendersi due giorni consecutivi e fare doppia fatica, ci si può organizzare una o due volte al mese per pulire i vetri delle finestre e quindi smontare e lavare le tende. O ancora, pulire sopra i mobili insieme alle ante di armadi e credenze e così via. Le pulizie di primavera non saranno mai più un fardello!

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Avete letto quanto è facile organizzare e fare le pulizie di primavera? Ovviamente, dipende tutto dagli spazi, dal tempo a disposizione e da altri fattori. Nella nostra galleria immagini abbiamo approfondito la questione, ma ve la sentireste di suggerirci altri trucchi e segreti per trasformare le pulizie di primavera da incubo delle massaie a una festa piena di divertimento?