Pulire la lavatrice: il rimedio per farlo senza toccarla
In particolare con i lavaggi frequenti, pulire la lavatrice è necessario per evitare il deposito di germi e batteri causa di macchie e cattivi odori. Ma come dobbiamo procedere? Esiste un trucco rapido per non entrare in contatto con lo sporco? Scopriamo di più.

L’igiene in casa è qualcosa di fondamentale, soprattutto se ci sono bambini o anziani. La pulizia e la disinfezione costante permettono di avere sempre un luogo ordinato e profumato senza che sia necessario affaticarsi eccessivamente per rimuovere lo sporco accumulato per diverso tempo.
È inoltre essenziale rimuovere germi e batteri concentrati dove meno potremmo pensare, ad esempio, nella lavatrice. Probabilmente, una cosa che non tutti sanno, è che in questo elettrodomestico, soprattutto se utilizzato con estrema frequenza, si accumula una quantità indescrivibile di sporco e residui. Sono proprio questi che possono essere dannosi per la nostra salute perché vanno ad intaccare l’igiene e la disinfezione del bucato stesso.
Provvedere ad una pulizia approfondita e periodica della lavatrice è quindi un’ottima arma per salvaguardare il benessere dell’intera famiglia, anche se spesso non proprio piacevole. Esiste però un piccolo trucco che permette di evitare di entrare in contatto con lo sporco. Vediamo quale.
Pulire la lavatrice: il trucco che aspettavi

Molti trucchi di pulizia della casa sono davvero semplice ma funzionali. In particolare quello che permette di pulire la lavatrice senza che sia necessario toccare lo sporco si dimostra davvero ingegnoso e salutare.
Cosa serve
Sarà necessario procurasi prodotti specifici ma di facile reperibilità, anche all’interno della nostra stessa dispensa. In particolare avremo bisogno di:
- acqua calda;
- bicarbonato;
- due panni in microfibra.
Procedimento
Immergiamo nell’acqua calda i panni in microfibra, ricopriamoli con del bicarbonato, strizziamoli e strofiniamoli energicamente sulla guarnizione all’interno dell’oblò. Il consiglio è quello di lasciare agire questo impasto a base di acqua e bicarbonato per una decina di minuti e poi rimuoverlo.
Il risultato sarà incredibile: una volta sollevato il panno in microfibra noteremo la quantità di sporcizia accumulata nella lavatrice di cui non eravamo neanche lontanamente consapevoli.
Tra i metodi casalinghi più classici e comuni per la pulizia della lavatrice, abbiamo poi quello che prevede l’utilizzo dell’aceto bianco, dalle proprietà smacchianti, lucidanti e disinfettanti, per pulire ed eliminare ogni batterio dall’oblò dell’elettrodomestico. Basterà versare nel cestello e nel cassettino dei detersivi un bicchiere di aceto bianco e avviare la lavatrice impostando la temperatura a 90°. Ripetiamo l’operazione una volta al mese con la lavatrice a vuoto per rimuovere completamente non solo germi e batteri, ma anche gli accumuli di calcare e il cattivo odore.
Ricordiamo che la pulizia periodica è essenziale per allungare la vita del vostro elettrodomestico, limitando così interventi di tecnici e professionisti le cui tariffe hanno generalmente un costo estremamente salato.