Pulire il barbecue: 5 idee e modi naturali
Fare il barbecue è spesso un piacevole rito collettivo, un momento di aggregazione da condividere con amici e familiari. Cucinare usando il barbecue è divertente e può dare senza dubbio delle gran belle soddisfazioni: gustare i cibi cotti con il barbecue appaga non poco il palato. L’unica nota dolente è la pulizia della griglia, quella in genere non piace proprio a nessuno, ecco perchè vi proponiamo 5 rimedi naturai e semplici da applicare.
Galleria foto ed immagini
Pulire il barbecue è in genere un’operazione fastidiosa, noiosa e non particolarmente semplice, specialmente se si vogliono ottenere ottimi risultati, possibilmente in tempi piuttosto rapidi. Per fortuna ci sono approcci che, anche grazie a ingredienti del tutto naturali, possono facilitare non poco la pulizia di qualsiasi modello di barbecue. Ne abbiamo raccolti 5 che risultano semplici e soprattutto naturali per non danneggiare questo accessorio tanto amato, né la nostra salute.
1. Pulire il barbecue con il caffè
Dopo tanto lavoro, che c’è di meglio di un bel caffè? La deve pensare così anche il barbecue. Per pulirlo in modo semplice e naturale basterà preparare del caffè, versarlo in una bacinella sufficientemente capiente e immergervi poi griglia e utensili, come pinze, forchettoni, ecc.
Il vero trucco è lasciare il tutto in ammollo per circa un’ora, basterà poi strofinare un po’ e risciacquare con abbondante acqua tiepida. L’acido contenuto nel caffè scioglierà in modo naturale e assolutamente non aggressivo il grasso che risulterà poi molto più facile da rimuovere, così da far tornare scintillanti le varie parti del barbecue.
Per lo sporco più ostinato, come quello bruciato, si potranno usare anche i fondi di caffè, al posto di eventuali detersivi in polvere, più abrasivi e decisamente meno naturali.
2. Pulire il barbecue con una cipolla
Se siete sempre alla ricerca di rimedi naturali e sistemi economici, ma efficaci per fare le pulizie, senza impattare sull’ambiente, amerete questo strano modo per pulire il barbecue.
Avrete bisogno solo di una cipolla piuttosto grande, che dovrete tagliare a metà, per poi andare a strofinarla sul barbecue ancora tiepido. La cipolla agirà sul grasso e sullo sporco in genere, ammorbidendolo non poco e facilitando quindi in modo rilevante la pulizia del grill.
Fare l’operazione a barbecue caldo ne amplifica gli effetti, ma bisognerà fare molta attenzione a non scottarsi, una buon idea può essere quella di aiutarsi con una forchetta per passare la cipolla sulla griglia, evitando così di avvicinare troppo le mani al metallo rovente.
3. Pulire il barbecue con il vapore
Si tratta di un approccio molto soft e decisamente green, ma assolutamente efficace e ben collaudato. Basterà riempire una bacinella o una pentola larga e poco profonda con dell’acqua e mettetela sulla griglia.
Riscaldare quel tanto che basta per portare l’acqua ad ebollizione e chiudere poi il coperchio del barbecue: il vapore che si creerà con l’evaporazione dell’acqua andrà a sciogliere lo sporco e il grasso, rendendo molto più semplice qualsiasi successiva azione manuale sullo stesso.
Per agire anche su eventuali odori fastidiosi, si potrà aggiungere all’acqua, prima di farla bollire, il succo di uno o due limoni ed eventualmente qualche cucchiaino di comune bicarbonato di sodio.
4. Limitare fumo e cattivi odori durante e dopo il barbecue
Il barbecue nasconde non poche criticità. Oltre ad essere spesso scomodo da pulire, può causare molto fumo. Spesso poi, anche a cottura e pulizia del barbecue terminata, l’odore di fumo persiste, come si può eliminarlo in modo semplice, efficace, ma al contempo del tutto naturale?
Un valido consiglio per non affumicare amici e parenti durante la grigliata e per evitare che l’odore di fumo persista anche dopo aver pulito tutto per bene, è quello di posizionare una spugna imbevuta di aceto di vino bianco vicino al nostro barbecue mentre lo utilizziamo.
Questo non influirà sul sapore della carne o di altre preparazioni, ma bloccherà efficacemente eccessi di fumo e il conseguente e fastidioso odore di bruciato.
5. Evitare la formazione di ruggine dopo la pulizia
Spesso l’utilizzo del barbecue si concentra in periodi piuttosto limitati nel corso dell’anno. Per non correre il rischio di ritrovarlo arrugginito dopo mesi di inutilizzo, ci sono alcuni accorgimenti, semplici e naturali, che possiamo adottare.
Per evitare la formazione di ruggine su griglie in ferro, queste non solo andranno pulite con la massima cura, ma anche sempre asciugate scrupolosamente, eliminando qualsiasi residuo d’acqua o semplicemente di umidità.
Oltre ad una scrupolosa asciugatura delle superfici si potrà poi passare sulle stesse, un comune tovagliolo di carta imbevuto d’olio. Questo semplice accorgimento eviterà la formazione di ruggine e allungherà la vita della griglia in modo rilevante, così da non rendere necessari nuovi acquisti ad ogni estate.
Galleria idee e foto pulire il barbecue
Pulire il barbecue per molti è un vero e proprio incubo e in alcuni casi la sola idea di dover affrontare questa odiosa operazione fa passare del tutto la voglia di organizzare una bella grigliata tra amici. In realtà però ci sono metodi semplici, naturali e veramente molto efficaci per pulirlo senza andare assolutamente a complicarsi troppo la vita.