Odore di muffa negli armadi: così lo elimini per sempre

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Dott. in Scienze Politiche

Anche se si pulisce in profondità non è raro avvertire odore di muffa negli armadi. Ciò non solo provoca danni estetici, ma anche alla salute della persona. Sono tanti i motivi per cui si crea questo spiacevole inconveniente e tanti anche i modi per porvi rimedio utilizzando solo prodotti naturali. Scopriamo di più.

Odore di muffa negli armadi
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L’odore di muffa negli armadi può essere provocato da diverse cause, che si tratti di disattenzione quando riponiamo i capi di abbigliamento o anche della posizione del complemento di arredo in un luogo della stanza soggetto alla troppa umidità.

Tutte queste condizioni creano l’ambiente favorevole all’interno di ante e cassetti per la creazione della muffa che, troppo spesso, si presenta anche sui vestiti con antiestetiche macchie pericolose anche per la salute. La muffa è infatti un fungo che prolifera all’interno degli ambienti umidi e che, se trova un capo di abbigliamento con questa caratteristica, approda anche lì. Ciò può provocare, al momento in cui lo indossiamo, rilascio di sostanze tossiche che causano irritazioni della pelle e problemi respiratori.

È quindi necessario rimuovere da subito non solo l’odore, ma anche la causa stessa della muffa. Invece di intervenire con prodotti chimici, che potrebbero creare anche altri problemi di irritazione, è preferibile utilizzare ingredienti naturali, molto efficaci e rapidi nella lotta contro questo nemico. Le soluzioni sono infatti diverse.

Odore di muffa negli armadi: combattilo con ingredienti naturali

Bicarbonato
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Molto spesso la soluzione a tutti i nostri problemi è già all’interno della casa. All’interno della dispensa possiamo infatti trovare ciò di cui abbiamo bisogno per risolvere ogni tipologia di problema casalingo, non ultimo quello dell’odore di muffa negli armadi.

Come abbiamo già detto, per eliminare questo è necessario eliminare il problema principale, ovvero l’umidità presente all’interno degli armadi, provocata dalla posizione della casa o dalla nostra disattenzione nel riporre capi di abbigliamento ancora umidi. Per questo motivo, il bicarbonato è uno degli ingredienti che si preferiscono in queste occasioni. Possiamo inserire qualche cucchiaio all’interno di una tazza e posizionarla all’interno dell’armadio, in una posizione che non interferisca con il quotidiano.

Allo stesso modo anche i fondi di caffè sono validi alleati contro l’odore di muffa negli armadi. Questi, oltre a compiere un’azione assorbente, rilasciano anche una piacevole fragranza. Prima di utilizzarli lasciamoli asciugare all’aria e poi, anche in questo caso poniamo attenzione, a dove li collochiamo e cambiamoli ogni due o tre giorni.

Anche l’aceto di vino bianco può essere utilizzato per questo scopo, grazie alle sue innumerevoli proprietà, non ultime quelle antibatteriche. In questo caso l’attenzione a dove riporlo deve essere ancora maggiore per evitare di danneggiare i capi con questo liquido, che in ogni caso non provoca macchie ma è anzi molto efficace per la pulizia.

Possiamo anche decidere di realizzare un profumatore antimuffa fai da te, adoperando del riso, bicarbonato di sodio e un olio essenziale a scelta, preferibilmente alla lavanda o al rosmarino. Non dimentichiamo poi che, per eliminare davvero il problema è necessario pulire gli armadi nel modo corretto, vi spieghiamo come fare per avere ottimi risultati.