Infiltrazioni d’acqua: la soluzione per individuarle subito e risparmiare

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Dott. in Scienze Politiche

Come possiamo individuare da subito le infiltrazioni d’acqua e le perdite all’interno della casa? In che modo si deve intervenire tempestivamente per evitare di ricorrere all’intervento di un tecnico e a lavori dispendiosi? Scopriamo insieme la soluzione.

Infiltrazioni d'acqua
Autore: analogicus / Pixabay

La corretta manutenzione della casa è fondamentale per vivere un ambiente sano e salubre. Se curare e controllare le pareti esterne è facile, più difficile è gestire la salute di ciò che si trova nascosto dentro le mura, come ad esempio i tubi dell’acqua, soggetti a cedimenti e perdite in particolare a causa dei cambi di temperatura da una stagione all’altra.

In molti casi il problema è da imputare alla vita troppo lunga degli stessi e alla scarsa manutenzione anche condominiale e, per quanto si cerchi di prevenire il problema, ci si rende conto del danno solo quando è troppo tardi, ovvero quando appaiono sulle superfici le prime macchie di umidità e la vernice inizia a cedere.

In molti preferiscono rivolgersi a degli esperti del settore che, periodicamente, propongono ed effettuano controlli accurati con macchinari appositi per certificare lo stato di salute delle tubature e assicurarsi che non ci siano infiltrazioni d’acqua dalle stesse.

Senza dubbio questa è una spesa meno consistente del cambio e successiva ristrutturazione, ma comunque evitabile, in particolare se siamo proprietari dell’appartamento e lo viviamo nel quotidiano. Possiamo infatti provvedere da soli al controllo. Vediamo come.

Infiltrazioni d’acqua: come trovarle da soli

Infiltrazioni
Autore: PublicDomainPictures / Pixabay

I professionisti del settore si avvalgono di apparecchiature specifiche per controllare lo stato di salute delle tubature dell’acqua, le stesse che, con un investimento iniziale e un po’ di pratica, possiamo utilizzare anche noi per compiere l’operazione anche più volte durante l’anno.

È quindi sufficiente recarsi in un comune negozio di idraulica, oppure ricercare attraverso i diversi e-commerce, e acquistare gli strumenti per il monitoraggio dell’acqua. Avremo bisogno di:

  • un geofono, per individuare eventuali punti di perdite grazie all’acustica dell’acqua emessa quando esce dal tubo;
  • un igrometro, per calcolare la quantità di umidità contenuta nei muri portanti della casa;
  • una termocamera a infrarossi, per leggere l’attività termica che si sviluppa a causa di un gocciolamento o dell’infiltrazione.

La spesa complessiva dei vari macchinari varia sulla base della qualità degli stessi ma anche delle funzioni. Possiamo ad esempio pensare di acquistare attrezzatura più sofisticate e al tempo stesso più facili da interpretare.

Ricordiamo in ogni caso che si tratta solo di una spesa iniziale, un investimento che potremmo ammortizzare nel tempo risparmiando su controlli e soprattutto su lavori dell’ultimo momento.