Dentifricio scaduto: prima di buttarlo può ancora servire

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Dott. in Scienze Politiche

Sono molte le cose che tendiamo a buttare anche se potrebbero essere utili, come ad esempio il dentifricio scaduto. Anche se questo non può più essere usato per l’igiene orale, infatti, è perfetto per tanti altri scopi.

Photo by stevepb – Pixabay

L’informazione è fondamentale anche quando si tratta di recuperare i prodotti che in alternativa butteremmo nell’immondizia, perché apparentemente non più utilizzabili. Soprattutto quando si parla di quelli specifici per la cura dell’igiene personale e di bellezza, poi, la data di scadenza diventa qualcosa di principale che proprio non possiamo ignorare.

In realtà basterebbe informarsi in maniera più approfondita per scoprire una gran quantità di usi alternativi e in relazione ad una vasta gamma di prodotti che siamo tentati di destinare alla pattumiera. Il dentifricio per esempio, comunemente associato alla cura del cavo orale, è importante per prenderci cura di noi stessi al meglio e, nel caso in cui dovesse scadere, perché l’abbiamo perso di vista o semplicemente smettiamo di usarlo, ci viene spontaneo volerlo gettar via.

Essendo particolarmente utile per l’igiene dentale in realtà, il dentifricio risulta particolarmente utile anche per quanto riguarda le pulizie di casa. Può essere infatti utilizzato in sostituzione di altri prodotti chimici sicuramente più importanti dal punto di vista ambientale, certamente più costosi e anche più dannosi per la salute dell’uomo e di chi vive in casa.

Oltre ad evitare sprechi, ottenendo dei risultati ugualmente ottimali e su differenti superfici. In alternativa, potreste infatti pensare di utilizzarlo in proprio per risparmiare sul costo di detersivi alternativi e più costosi, utilizzandolo per raggiungere determinati standard di pulizia.

Dentifricio scaduto: usalo per le pulizie

Photo by Bru-nO – Pixabay

Sono infatti tante le superfici che possono essere pulite efficientemente con il vostro dentifricio, soprattutto nel caso di punti e parti della casa più complicate da raggiungere o comunque più impegnative. Il dentifricio è particolarmente utile in termini di risultato perché possiede un elevato potere pulente che ci lascerà senza parole.

Possiamo utilizzare questo prodotto per pulire accuratamente le fughe delle mattonelle di pavimenti o pareti, esposte costantemente a sporco e polvere che vanno inevitabilmente ad incrostarsi. Dovremo innanzitutto munirci di uno spazzolino, magari uno già utilizzato.

Ci basterà semplicemente inumidire leggermente lo spazzolino e applicare su di esso un po’ di pasta dentifricia per poi strofinare energicamente le fughe, insistendo soprattutto su quelle più sporche.

Un altro utilizzo è per rimuovere le macchie di residui di calcare, che si accumulano nel ferro da stiro. In questo caso possiamo utilizzare un panno inumidito su cui andremo ad applicare una piccola quantità di dentifricio da strofinare vigorosamente nei punti più problematici. Chiaramente questo tipo di operazione dovrà essere svolta quando il ferro da stiro è spento e sufficientemente freddo.

Ancora, è decisamente utile per rimuovere lo sporco di scarpe e ciabatte in gomma. Infine, sembrerà insensato, ma potreste utilizzare il dentifricio anche per la pulizia del bagno, specificatamente della doccia. È altamente probabile che qui ci siano macchie di umidità e o di muffa da voler rimuovere dalle piastrelle oppure dei vetri.

In questo caso ci basterà munirci di un piccolo recipiente che andremo a riempire con dell’acqua abbastanza calda ma non bollente. Diluiamo al suo interno una piccola quantità di dentifricio in cui andremo a inumidire una spugnetta morbida. Utilizziamo la stessa per strofinare accuratamente le superfici più incrostate della doccia. Asciughiamo le pareti con un panno di cotone una volta terminata la pulizia per evitare che si formino aloni di umidità e accumuli di calcare.

Utile anche per l’argento

Photo by cocoparisienne – Pixabay

Infine il dentifricio si rivelerà utile anche per la pulizia di oggetti preziosi che abbiamo in casa, come ad esempio l’argento. Grazie agli ingredienti contenuti nel tubetto, infatti, tornerà a splendere in pochi e semplici gesti. Anche in questo caso ci basterà applicare una piccola quantità di dentifricio scaduto direttamente sugli oggetti per poi spalmarli con le dita e lasciare che agisca per tutta la notte.

Il giorno dopo provvederemo poi con la rimozione del prodotto utilizzando un altro panno asciutto. In questo caso l’argento non andrà risciacquato dal dentifricio, perché quest’ultimo si sarà seccato. Quest’ultima soluzione risulterà particolarmente utile, soprattutto se consideriamo l’elevato prezzo di prodotti specifici per la pulizia dell’argento il cui costo è incredibilmente alto.