4 modi per pulire la stufa a pellet

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Dott. in Scienze Politiche

Come possiamo pulire una stufa a pellet? Ogni quanto è necessario procedere con la sua manutenzione? È richiesto l’intervento di un tecnico o possiamo procedere con il fai da te? Tante domande a cui cercheremo di dare una risposta in questo articolo.

4 modi per pulire la stufa a pellet

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Chi possiede una stufa a pellet non è esente dalla sua pulizia, proprio come accade per qualsiasi altro sistema di riscaldamento. Come è infatti necessario pulire con attenzione i radiatori e il camino, soprattutto nel periodo di maggiore utilizzo, così la stufa a pellet richiede alcune attenzioni.

La sua pulizia si divide in manutenzione ordinaria e straordinaria, ma la buona notizia è che non sempre è richiesto l’intervento di un tecnico. Dovremo senza dubbio rimboccarci le maniche, ma se desideriamo che l’impianto funzioni in modo corretto non possiamo esimerci da questo compito.

Non sempre chi possiede una stufa a pellet conosce le modalità di pulizia di questo elemento e ciò potrebbe compromettere il funzionamento della stessa e di conseguenza la propagazione del calore all’interno della casa. Vediamo quindi insieme i modi per pulire la stufa a pellet.

4 modi per pulire la stufa a pellet

1. Come pulire la stufa a pellet nel quotidiano

4 modi per pulire la stufa a pellet

In particolare nella stagione invernale l’utilizzo della stufa a pellet è frequente e per questo motivo la stessa necessita di una pulizia quotidiana. A primo impatto potrà apparire come un’operazione noiosa e superficiale, ma è indispensabile per garantire la corretta diffusione del calore e soprattutto la durata della stufa in sé.

Prima di procedere con il nuovo utilizzo, quando quindi la stufa è spenta e fredda, attrezziamoci per organizzare quella che viene definita pulizia ordinaria. Dovremo quindi aprire la stufa e iniziare a pulire il vetro con un panno umido o uno strofinaccio morbido per rimuovere tutti i residui di cenere.

Anche per il rivestimento, molto delicato, è preferibile utilizzare un panno morbido e umido con soli prodotti specifici per non rischiare di rovinarlo.

2. Come rimuovere la cenere dalla stufa a pellet

4 modi per pulire la stufa a pellet

L’accumulo di cenere all’interno della stufa potrebbe compromettere nel tempo il suo corretto funzionamento e proprio per questo motivo, a differenza del camino tradizionale, la sua rimozione deve avvenire con cadenza quotidiana, in particolare se si tratta di un accessorio che utilizziamo spesso.

Per pulire il braciere e il suo supporto è necessario smontare il pezzo e pulirlo con un panno morbido al fine di rimuovere tutti i residui di cenere che si sono in qualche modo incrostati a causa del calore.

La stessa dovrà essere rimossa anche dal cassetto di raccolta e dal canale di caduta. Per assicurarci una pulizia profonda può essere sufficiente un’aspirapolvere che raggiunga ogni zona.

Anche la camera di combustione deve essere ben curata, anche solo con cadenza settimanale. Dopo aver rimosso la cenere con l’aspiratore assicuriamoci di pulire ogni angolo con l’aiuto di un pennello.

3. La pulizia straordinaria

4 modi per pulire la stufa a pellet

Se per la pulizia ordinaria della stufa a pellet possiamo procedere con il fai da te, diverso è per quella straordinaria che richiede l’intervento di un tecnico che possa assicurarci l’efficienza della stessa. Questa può essere effettuata una sola volta all’anno, meglio se prima dell’utilizzo costante della stufa, per consentire alla stessa di non andare sotto sforzo durante l’inverno.

Durante la pulizia straordinaria è compresa la verifica e la pulizia dello scarico dei fumi, dell’impianto di scarico, della presa d’aria esterna, delle componenti elettriche e dei pannelli radianti. Si tratta quindi di diverse operazioni che, anche se possono sembrare semplici, devono essere effettuate da professionisti.

La manutenzione straordinaria è infatti necessaria anche per garantire la sicurezza in casa. Per quanto la combustione del pellet sia meno tossica di quella della legna, l’accumulo di fumi è ugualmente dannoso per la nostra salute. .

Anche la frequenza di manutenzione, come abbiamo anticipato con cadenza annuale, rende più pratica la sua attuabilità. In molti casi possiamo affidarci proprio al rivenditore presso il quale abbiamo acquistato la nostra stufa a pellet.

4. Pulire la canna fumaria della stufa a pellet

4 modi per pulire la stufa a pellet

Proprio come il camino classico, anche la stufa a pellet può essere provvista di canna fumaria che permette la fuoriuscita di fumi e vapori che potrebbero essere tossici all’interno della casa. La manutenzione di questo elemento rientra in quella straordinaria da effettuare una volta all’anno per essere sicuri del suo corretto funzionamento.

Per la stessa è preferibile affidarsi ad un tecnico professionista, ma se notiamo, durante l’utilizzo, un eccessivo accumulo di fumi, potremmo liberarla con il fai da te.

In questo caso sarà necessario proteggerci con occhiali, guanti e mascherina e svitare la guarnizione del tubo di scarico. Ricordiamoci di proteggere anche il pavimento con fogli di giornali per evitare la dispersione di cenere. Con uno scovolino puliamo completamente i tubi e, se necessario, usiamo delle prolunghe per arrivare anche più in alto.

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La stufa a pellet è uno dei sistemi di riscaldamento più utilizzati ma richiedere come tutti molta cura e attenzione. In questa galleria di immagini abbiamo raccolto alcuni modi su come pulirla.