Superbonus e cessione del credito: attenzione alla scadenza del 24 marzo

Autore:
Patrizia Maimone
  • Dott. in Informatica

Per chi intende utilizzare la cessione del credito per gli interventi effettuati nel 2022 con il Superbonus è in arrivo la prima data di scadenza importante. Proprio il 24 marzo prossimo, tra pochissimi giorni, scade il termine per l’asseverazione ENEA, indispensabile per le successive comunicazioni all’Agenzia delle Entrate.

calcolatrice e calcoli
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Il momento non è dei più piacevoli per il comparto edilizio. Da quando il Governo Meloni, infatti, ha dato lo stop definitivo alla possibilità di utilizzare la cessione del crediti e lo sconto in fattura per i lavori effettuati con Superbonus e bonus edilizi in genere, la situazione è caotica. Da più parti si sono levati e continuano ancora a levarsi grida di allarme e preoccupazione di contribuenti ed imprese, piombati in un vero e proprio baratro.

Per coloro che, però, hanno la possibilità di utilizzare ancora la cessione del credito, è fondamentale rispettare le prossime due scadenze, tra l’altro vicinissime tra loro. La prima scatterà proprio tra pochissimi giorni! Il 24 marzo prossimo, infatti, scatteranno i termini per concludere la pratica di asseverazione all’ENEA. La seconda arriverà, invece, il 31 marzo, ultimo giorno per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

Superbonus: ultimi giorni per l’asseverazione ENEA

operai al lavoro
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Chi conosce il meccanismo della cessione dei crediti che va avanti, comunque, da diversi anni, lo sa bene: per poter averne diritto è indispensabile comunicare i giusti dati all’Agenzia delle Entrate, facendolo per tempo e allegando tutta la documentazione necessaria.

Tra queste, un passaggio fondamentale, era e rimane ancora l’asseverazione ENEA da effettuarsi, quest’anno, entro venerdì 24 marzo 2023. Si dovrà poi procedere alla comunicazione all’Agenzia delle Entrate. In questo caso la scadenza è stata fissata a venerdì 31 marzo 2023. Ad essere interessati sono tutte le spese sostenute nel 2022 con il Superbonus e con diverse altre agevolazioni edilizie.

A prorogare la scadenza al 31 marzo è stato, recentemente, il Decreto Milleproroghe con il quale si sono concesse due settimane in più per portare a termine quest’importantissima procedura. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che, per quanto concerne il Superbonus, la comunicazione sull’opzione della cessione del credito si deve inviare a partire da cinque giorni lavorativi successivi a quello in cui l’ENEA ha rilasciato la ricevuta per l’asseverazione.

Dal momento che la scadenza è, come ribadito più volte, quella del 31 marzo, calendario alla mano, è ovvio che l’ultimo giorno utile per ottenere la documentazione ENEA sia il 24 marzo. Andare oltre significherebbe perdere qualunque possibilità di poter cedere il credito.

Quali sono gli interventi edilizi ammessi?

Vale indubbiamente la pena ricordare quelli che sono gli interventi edilizi sui quali si applica la proroga al 31 marzo per la presentazione della domanda all’Agenzia delle Entrate. Si tratta di quelli effettuati su singola unità immobiliare o sulle parti comuni utilizzando il Superbonus, il Bonus ristrutturazione, il Bonus Facciate, l’Ecobonus, il Sismabonus, il Bonus barriere architettoniche, gli interventi con installazione di impianti fotovoltaici per la ricarica dei veicoli elettrici. A tal proposito, ecco il nostro approfondimento su cosa sapere prima dell’installazione di una colonnina per ricarica.