Scadenze Superbonus 110: fino a quando?

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Dott. in Scienze Politiche

Quali sono le nuove scadenze Superbonus 110%? Fino a quando sarà possibile usufruire delle agevolazioni e detrazioni statali introdotte per rimodernare le proprie case e aumentare il loro efficientamento energetico? Cerchiamo di rispondere in modo esaustivo a tutte le domande in questo articolo.

Scadenze Superbonus 110: fino a quando?

Come tante altre agevolazioni fiscali, il Superbonus 110% vede la sua nascita in seguito al primo lockdown causato dalla pandemia globale da Covid-19. Il rincaro delle bollette avvenuto durante questo periodo ha evidenziato come gran parte delle abitazioni italiane non fosse in linea con gli attuali standard europei riguardanti l’efficientamento energetico.

Per sopperire a tale mancanza, lo Stato ha provveduto all’introduzione di diverse agevolazioni fiscali. Queste sono finalizzate proprio alla ristrutturazione, e in particolare, al miglioramento energetico degli edifici. Vede così la nascita anche il Superbonus 110% che durante la sua breve vita ha già subìto non poche penalizzazioni e trasformazioni.

Da provvedimento temporaneo, della durata di massimo un anno, ha visto diverse proroghe che ne hanno, al contempo, comportato un cambiamento non indifferente. E così, tante sono le novità introdotte nel 2022!

In questo articolo abbiamo raccolto tutte le scadenze più importanti per conoscere le tempistiche utili per procedere ancora con i lavori relativi al Decreto Semplificazioni rinnovato e modificato con la Legge di Bilancio 2022.

Scadenze Superbonus 110: fino a quando?

Superbonus 110: quali lavori comprende?

Scadenze Superbonus 110: fino a quando?

Considerati i diversi bonus e le varie forme normative varate con il Decreto Rilancio è necessario sottolineare quali siano i lavori compresi all’interno del Superbonus 110%. Parlare, infatti, solo di efficientamento energetico della casa è alquanto riduttivo.

Grazie alle detrazioni fiscali è possibile effettuare un isolamento termico di tutta la facciata dell’abitazione, o almeno il 25% della stessa, attraverso il cosiddetto cappotto termico, utile per non avvertire sbalzi termici dovuti alle temperature esterne. Il bonus consente inoltre di migliorare l’efficientamento domestico attraverso il cambio di caldaie, radiatori e climatizzatori.

Rientrano nell’agevolazione i lavori trainanti, ovvero quelli che constano nella sostituzione degli infissi interni ed esterni di finestre e balconi. Anche il cambio di porte d’ingresso con modelli blindati che consentano di evitare la dispersione termica è parte dei lavori ammessi al bonus. Si può poi procedere con l’installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine di ricarica per veicoli. Insomma, la platea di interventi ammessi è molto ampia ed è per questo che vale la pena informarsi bene prima di dare il via ai lavori.

Villette unifamiliari: proroga al 30 settembre 2022

Scadenze Superbonus 110: fino a quando?

Tra i diversi proprietari di abitazioni, quelli soggetti a scadenza più ravvicinata del Superbonus 110% sono i proprietari delle villette unifamiliari. Per questi la scadenza era stata fissata al 30 giugno 2022, ma nell’arco dei mesi, grazie a vari cambi di rotta del Governo, è arrivata una proroga che ci porta addirittura al termine dell’estate.

La conseguenza, positiva per tutti, è che il Superbonus 110% per le abitazioni unifamiliari vede ad oggi il suo termine ultimo fissato per il 30 settembre 2022. La possibilità di richiedere l’agevolazione, però, è soggetta al fatto che, al momento della richiesta stessa, siano stati completati almeno il 30% dei lavori previsti. Non è sufficiente quindi il solo pagamento, ma deve avvenire anche la realizzazione delle opere, pena l’esclusione dagli incentivi.

Per chi, quindi, si trova ancora in una fase di stallo è doveroso accelerare i lavori per non vedersi bloccata l’intera agevolazione. Quella del 30 giugno 2022 era, infatti, già una proroga e questa volta sembra essere l’ultima occasione.

A tal proposito preme ricordare la definizione esatta di tale tipologia abitativa. Secondo l’Agenzia delle Entrate può essere definita abitazione unifamiliare un’unità immobiliare di proprietà esclusiva, indipendente, che disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno e che sia destinata all’abitazione di un singolo nucleo familiare.

Superbonus 110 condomìni: proroga al 2023

Scadenze Superbonus 110: fino a quando?

Diversa proroga e diversa sorte hanno invece i condomìni e gli edifici composti da un minimo di 2 ad un massimo di 4 unità abitative. Queste possono essere anche di proprietà di un’unica persona fisica, ma la condizione indispensabile è che siano distintamente accatastate.

Per tali immobili la proroga è fissata per il 31 dicembre 2023 e non vi è un limite di lavori da effettuare entro questa data (come invece avveniva per le villette unifamiliari). Una buona notizia, quindi, per tutti quei condomìni e quegli inquilini che si sono visti bloccare i lavori ancor prima di iniziare a causa del fermo dovuto agli istituti bancari non più disposti alla cessione del credito.

A quando la scadenza Superbonus 110 per le cooperative?

Scadenze Superbonus 110: fino a quando?

Dopo aver parlato delle villette unifamiliari e dei palazzi condominiali è arrivato il momento di definire le scadenze relative agli immobili di proprietà di cooperative. Anche per questa tipologia di edifici è, infatti, prevista la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali e migliorare l’efficientamento dell’immobile usufruendo del Superbonus 110%.

In questo caso, la scadenza è fissata, come per i condomìni e gli ex IACP, al 31 dicembre 2023. Per poter effettuare la richiesta sarà, però, necessario aver portato a termine, entro il 30 giugno 2023, almeno il 60% dei lavori previsti. Come nel caso delle villette unifamiliari, il lavoro deve essere certificato e non soltanto pagato, pena l’esclusione dal bonus.