Piscina gonfiabile nel giardino di casa: devo chiedere il permesso?
Piscina fuori terra o gonfiabile nel giardino di casa, cosa serve sapere e quali sono le regole da rispettare? È possibile montare una piscina amovibile in uno spazio comune in condominio? Diamo un’occhiata alle norme da seguire prima di installare una piscina gonfiabile o fuori terra nel proprio spazio esterno.

La bella stagione si avvicina e in molti stanno pensando di acquistare una piscina gonfiabile per rilassarsi nelle calde giornate estive. Economiche, portatili e facili da montare, le piscine gonfiabili sono un appuntamento stagionale per molti italiani in estate, offrendo un fresco sollievo nelle giornate calde nella privacy del cortile o del giardino di casa.
Rispetto alle piscine interrate, quelle gonfiabili non hanno bisogno di molta acqua per essere riempite e non dovrai spendere un sacco di soldi per litri d’acqua e prodotti chimici. La piscina sarà pulita, rinfrescante e sicura per i tuoi bambini senza bisogno di eccessiva manutenzione. Il mercato oggi offre una vasta gamma di prodotti perfetti per ogni budget e per soddisfare le esigenze di ogni tipo di cliente.
Ma prima di correre a comprarne una, indaghiamo sulle regole relative alle piscine fuori terra o gonfiabili in modo che tu sia consapevole delle tue responsabilità e possa assicurarti di non incappare in spiacevoli sanzioni.
Piscina gonfiabile o fuori terra: norme e leggi da rispettare 2023

Prima di procedere con l’installazione di una piscina gonfiabile o fuori terra, è sempre bene dare uno sguardo alle norme o leggi da rispettare. Servono permessi o autorizzazioni per montarne una nel giardino privato trattandosi di strutture smontabili? La risposta non è così scontata perché i permessi da richiedere variano in base al Comune di pertinenza e alle dimensioni della piscina che desideri acquistare.
In sintesi, non esistono regole generali uguali per tutti, ma ogni Comune delibera autonomamente al riguardo. Secondo il Testo Unico dell’Edilizia, sorge la necessità di richiedere il permesso di costruire solo quando si tratta di un intervento di nuova costruzione che comporta una trasformazione edilizia e urbanistica del territorio. Ciò significa che se per l’installazione della piscina fuori terra sono previste modifiche al terreno permanenti, allora bisognerà richiedere il titolo autorizzativo che viene rilasciato dal Comune.
In caso contrario, quando la piscina gonfiabile o fuori terra è smontabile e non viene fissata a terra, non bisognerò chiedere alcun permesso per l’installazione.
Piscina gonfiabile in spazio condominiale
Desideri acquistare una piscina gonfiabile, ma non disponi di un giardino privato e vivi in condominio? C’è una soluzione a tutto perché in tal caso è possibile sfruttare gli spazi comuni condominiali come il terrazzo. Ovviamente, prima di cimentarsi nell’installazione, bisogna avvisare e accordarsi con i propri vicini ed è sempre bene accertarsi che nel regolamento condominiale non ci sia un divieto in tal senso.
Inoltre, bisogna prestare attenzione allo spazio occupato dalla piscina che non deve impedire agli altri condomini il pari uso. In ultimo, ma non per importanza, bisogna assicurarsi che la piscina fuori terra o gonfiabile non causi danni strutturali o pericoli di crollo, oltre che infiltrazioni ed è fondamentale che venga rispettato il decoro architettonico dell’edificio.