Catastrofe Superbonus: pignoramento in vista per molte case?
La questione Superbonus si allarga a macchia d’olio con conseguenze davvero molto gravi sia sulle imprese che sui contribuenti. Uno degli ultimi allarmi lanciati a tal proposito riguarda il rischio di pignoramento che si affaccia, pericoloso, all’orizzonte per migliaia di persone. Cosa sta succedendo?

Il Superbonus continua ad essere uno degli argomenti a tenere maggiormente banco sia in ambito politico che sociale. Dal 16 febbraio 2023, con l’emanazione del Decreto blocca cessioni, il Governo Meloni ha deciso lo stop alla possibilità di utilizzare la cessione dei crediti per tutti i bonus edilizi ritenendo tale misura troppo gravosa per le casse dello Stato.
Peccato che una decisione di questo tipo, presa tra l’altro in tempi così rapidi e senza pensare a soluzioni alternative (eccetto la classica detrazione), abbia gettato nella disperazione migliaia di contribuenti, lavoratori ed imprese. E tra le altre problematiche che si intravedono all’orizzonte ce n’è una che sta catalizzando l’attenzione di tutti: il rischio di pignoramento per milioni di case.
Superbonus e pignoramento: milioni di case a rischio

Il blocco della cessione del credito voluto dall’esecutivo italiano porta con sè il rischio di pignoramento per milioni di abitazioni. Il tutto si deve al blocco dei cantieri e dei progetti relativi alla riqualificazione energetica degli edifici (indispensabili dopo la recentissima direttiva UE sulle case green) che, con ogni probabilità, non potrà ricominciare perché le imprese non riceveranno i fondi necessari.
Un effetto che è stato definito, da più parti, devastante! Lo scenario di ciò che accadrà appare ormai chiaro a tutti: le imprese chiederanno (o stanno, in alcuni casi, chiedendo) i soldi ai proprietari degli immobili su cui si sono effettuati i lavori. Cifre non indifferenti che mediamente sono comprese tra i 20.000 e i 30.000 €. Denaro che non tutti hanno a disposizione! Chi ha dato l’ok ai lavori, infatti, non lo avrebbe mai fatto se non avesse avuto la garanzia della cessione del credito da parte dello Stato.
Non riuscire a pagare questi importi significherà, per tanti, trovarsi in posizione debitoria e saranno milioni, in questo modo, le case che rischieranno dapprima il pignoramento e poi di essere vendute all’asta. A questo proposito ecco alcuni consigli utili per acquistare casa all’asta. Chi aveva una casa, quindi, rischierà di perderla solo per averla voluta ristrutturare fidandosi di una misura pensata dal Governo proprio per incentivare queste azioni. Oltre il danno, la beffa!
Come evitare il pignoramento di milioni di case?
Naturalmente questo scenario apocalittico potrà essere evitato solo e soltanto se si troveranno delle soluzioni efficaci per risolvere il problema (ecco il nostro approfondimento sulla compensazione con F24).