Bonus Mobili 2023: nuove regole per usufruirne

Autore:
Patrizia Maimone
  • Dott. in Informatica

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente aggiornato le regole per accedere al Bonus Mobili 2023, l’agevolazione che consente a chi esegue ristrutturazioni casa e acquista mobili ed elettrodomestici, di ottenere una detrazione fiscale del 50%. La nuova Legge di Bilancio ha definito requisiti e iter per l’anno in corso. Cos’è cambiato rispetto al 2022?

Calcolatore e monete euro
Autore: Bru-nO / Pixabay

Il Bonus Mobili, uno dei più richiesti lo scorso anno, è stato prorogato per il 2023. L’Agenzia delle Entrate ha, per questo, chiarito quelle che sono le nuove regole da seguire per poter aver accesso all’agevolazione identificando con precisioni quelli che sono i requisiti indispensabili e gli acquisti agevolabili.

L’ente ha anche tenuto a specificare in maniera chiara tutto ciò che è cambiato rispetto a quanto previsto per il Bonus Mobili 2022.

Bonus Mobili: novità per il 2023

Mobili studio
Autore: MagicDesk / Pixabay

Novità che vale assolutamente la pena conoscere quelle che l’Agenzia delle Entrate ha appena chiarito sul tanto atteso Bonus Mobili. Scesa, come preannunciato, la soglia massima su cui calcolare la detrazione (che sarà applicata al 50%).

Per il 2023, infatti, questa è pari a 8.000 € (rispetto ai 10 del 2022) ma sarà destinata a scendere ancora dal momento che, per il 2024, è stata già fissata a 5.000 €.

Ricordiamo che nel 2021 tale tetto era molto più elevato e pari a 16.000 €. Questa soglia, comunque, si riferisce alle singole unità immobiliari.

Ciò significa che se una persona effettua lavori su più immobili, potrà richiedere il bonus più volte.

Il Bonus Mobili può essere richiesto da chi entro il 31 dicembre 2024 acquisterà elettrodomestici dotati di etichetta energetica (a meno che questa non sia ancora obbligatoria per quel determinato tipo di prodotto) appartenenti alle seguenti classi energetiche:

  • non inferiore alla A per i forni;
  • non inferiore alla E per lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie;
  • non inferiore alla F per congelatori e frigoriferi.

Requisito indispensabile è che l’immobile in cui sono destinati i nuovi elettrodomestici sia stato ristrutturato nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2022 e la data d’acquisto degli elettrodomestici/mobili.

Per quanto concerne, in particolare, i mobili, rientrano nel Bonus tutti i mobili nuovi (come letti, armadi, scrivanie, sedie, poltrone o divani). Nessuna agevolazione, invece, per l’acquisto di porte, pavimenti, tende e altre tipologie di complemento.

Come richiedere il Bonus Mobili

Per poter richiedere il Bonus Mobili 2023 è indispensabile, innanzitutto, aver effettuato tutti i pagamenti mediante carta di credito o bonifico. Modalità come assegni o contanti non danno diritto ad alcuna agevolazione.

Il Bonus Mobili è valido anche per gli acquisti rateali a patto che la finanziaria paghi i corrispettivi con le modalità previste e che ai contribuenti siano fornite le relative ricevute.

Per richiedere il Bonus occorre avere a portata di mano le attestazioni di pagamento e le relative fatture in cui devono essere specificati chiaramente tutti i dettagli sui beni acquistati, anche all’estero.

In questo caso gli scontrini sono equiparati alle fatture, se comprensivi di tutti i dati identificativi in modo corretto e puntuale

. La domanda va inoltrata al CAF o presso consulenti finanziari abilitati.