Bonus gas 2023: come fare per avere bollette meno salate

Autore:
Davide Bernasconi
  • Dott. in Economia e Commercio

Bonus gas 2023: come fare per ottenere gli sconti in bolletta. Importi del bonus. Come ricevere il bonus in fattura. Scadenze. Cosa controllare in fattura. Il tetto ISEE. 

Photo by Magnascan – Pixabay

Il bonus gas consiste in un’agevolazione concessa dal Governo italiano per rendere le bollette meno care alle famiglie italiane.

Già attivo nel 2022 e nel primo trimestre 2023, il Consiglio dei Ministri del 28 marzo 2023, ha prorogato lo sconto di un ulteriore trimestre, aprile/giugno. Vediamo come funziona e cosa sapere.

Bonus gas 2023 disagio economico: come fare per averlo

La richiesta del bonus gas è determinata dalla situazione di disagio economico, secondo i dati ISEE, ma non è più necessario recarsi in Comune o al CAF per presentare la domanda.

Basta che il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in maniera da ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate per le quali farà poi richiesta.

Spetta ad ARERA (Istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità), una volta effettuato il confronto con le informazioni presenti nelle banche dati INPS, determinare o meno l’assegnazione del bonus.

In possesso dunque della DSU, oltre ad accedere ad altre prestazioni, si otterrà accesso automatico al bonus sociale per disagio economico.

Differenza fra clienti diretti e clienti indiretti

Chiunque può ricevere il bonus. La differenza è dettata unicamente dal tipo di clientela, ovvero:

Clienti diretti

Cliente diretto colui che è direttamente titolare di un contratto di fornitura di gas naturale (fornitura individuale) per l’abitazione, a carattere familiare, di residenza. Soltanto lui può presentare la richiesta.

Clienti indiretti

Cliente indiretto chi non è direttamente titolare di un contratto fornitura di gas naturale per l’abitazione di residenza, bensì utilizza un impianto di tipo condominiale (fornitura centralizzata).

Bonus gas: come funziona

Cos’è la DSU

La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) attesta le informazioni anagrafiche, patrimoniali e reddituali di un nucleo familiare.

Può essere compilata direttamente sul sito dell’INPS, oppure rivolgendosi a:

  • commercialisti
  • CAF
  • patronati.

Requisiti

Secondo il decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157, le condizioni necessarie che attribuiscono il bonus sono:

  • appartenenza ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a €15.000
  • appartenenza ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a €20.000
  • appartenenza ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

E’ sufficiente la presenza di una di queste 3 condizioni.

E’ necessario che uno dei componenti del nucleo familiare ISEE sia intestatario di un contratto di fornitura gas avente tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale attiva.

Importo

L’importo del bonus è determinato dal numero di persone componenti il nucleo famigliare.

Per il 2023 gli importi sono:

Famiglie con 4 o meno componenti

Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura 64,80 tutte le zone
Riscaldamento 171,00 (A/B) 180,00 (C) 234,00 (D)  279,00 (E) 336,60 (F)
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento 235,80 (A/B) 244,80 (C) 298,80 (D) 343,80 (E) 401,40 (F)

Famiglie con più di 4 componenti

Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura 92,70 tutte le zone
Riscaldamento 184,50 (A/B) 207,00 (C) 272,70 (D)  345,60 (E) 418,50 (F)
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento 277,20 (A/B) 299,70 (C) 365,40 (D) 438,30 (E) 511,20 (F)

Cumulabilità

Il bonus gas è cumulabile con quello elettrico ed idrico.

Erogazione

Una volta accertata l’esistenza delle condizioni, il bonus viene assegnato in questo modo

  • per i clienti diretti: in fattura, con l’ammontare annuo diviso in parti uguali, in ciascuna bolletta, per i mesi fatturati
  • per i clienti indiretti: in un’unica soluzione mediante bonifico.

Esclusione

Il Bonus Gas non è esteso a chi utilizza GAS metano o GPL in bombola.

Come sapere se lo si sta ricevendo

La comunicazione avviene in questo modo:

  • per i clienti diretti: nella bolletta ed alla voce dettaglio fiscale, la dicitura Bonus Sociale
  • per i clienti indiretti: con un’apposita comunicazione di SGAte,  in cui viene indicata la data da cui si può ritirare il bonifico presso gli uffici postali.