Bollette condomini, cambia tutto: obbligo passaggio al mercato libero
Bollette condomini, cambia tutto: dal 1° aprile diventa obbligatorio il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. Ecco come cambieranno le bollette per chi vive in condominio.

Era previsto già da tempo, ma ora è ufficiale: a partire da aprile le bollette condominiali per l’energia elettrica dovranno cambiare. Il contratto di fornitura dovrà essere modificato e non sarà più possibile fornirsi dal servizio di maggior tutela, ma bisognerà scegliere un fornitore del mercato libero. A cambiare saranno le forniture elettriche per le parti comuni del condominio: luci che illuminano i pianerottoli, i viali ecc.. Sono previsti rincari? Ebbene sì, i prezzi subiranno un leggero aumento visto il ribasso dei costi proposti a gennaio 2023 dal mercato tutelato.
Bollette condomini e mercato libero: il passaggio ad aprile

Come anticipato, dal mese prossimo tutti i condomini sono chiamati a scegliere un fornitore del mercato libero per le bollette di energia elettrica. Ma cosa succede se non si effettua il passaggio nei tempi previsti? È doveroso precisare che non si verificheranno interruzioni di corrente e non ci sarà alcun cambio automatico di gestore. Nel caso in cui la scelta non venga presa rispettando le dovute tempistiche, subentrerà il Servizio a Tutele Graduali predisposto da ARERA per accompagnare il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica dopo la rimozione della tutela di prezzo (mercato tutelato).
Il Servizio a Tutele Graduali viene erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali. Ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente. Le condizioni contrattuali del Servizio a tutela graduale sono coincidenti con quelle delle offerte PLACET già esistenti (contratti a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela).
Il prezzo sarà analogo a quello del servizio di maggior tutela che, per la parte della spesa per la materia energia, continuerà a riflettere le variazioni del prezzo dell’energia elettrica nel mercato all’ingrosso ma sarà basato sui valori consuntivi del PUN (il prezzo di riferimento dell’energia elettrica in Italia acquistata alla borsa elettrica) e comprendono corrispettivi a copertura degli altri costi di approvvigionamento e commercializzazione.
Non solo condomini, mercato libero per microimprese
La scomparsa del mercato tutelato e del contestuale passaggio al mercato libero è un argomento molto discusso negli ultimi giorni: dal 1° aprile avverrà il cambiamento non solo per i condomini, ma anche per le microimprese con meno di 10 dipendenti e fatturato inferiore ai 2 milioni di euro. Per le aziende più grandi e le piccole e medie imprese, invece, il passaggio è avvenuto già a gennaio 2021.