Voglia di riposo? Questi sono i colori che conciliano il sonno

Autore:
Patrizia Maimone
  • Dott. in Informatica

Riposare bene è fondamentale per affrontare al meglio le fatiche quotidiane. Ecco perché creare la giusta ambientazione per farlo è fondamentale e si sa che, proprio in questo, i colori scelti per la camera da letto giocano un ruolo importantissimo. Quali sono quelli che conciliano il sonno? E quali, invece, sarebbe meglio evitare negli ambienti dedicati al riposo?


Voglia di riposo? Questi sono i colori che conciliano il sonno
Letto con sfondo colorato

La psicologia parla chiaro: i colori influenzano il nostro modo di riposare. Trovare tonalità che conciliano il sonno, quindi, è fondamentale. Mentre, infatti, alcuni sono ideali a creare ambienti rilassanti, ve ne sono altri che è meglio evitare. Sono 4, in particolare, i colori strettamente consigliati per gli ambienti dediti al riposo: azzurro, verde chiaro, giallo pallido e beige.

L’azzurro contribuisce, si sa, a renderci tranquilli e spensierati e, quindi, a farci rilassare nella maniera migliore. Il verde chiaro, che tutti noi possiamo associare ad un bel prato, ci dona serenità ed è, quindi, altrettanto indicato per favorire il riposo. Il giallo pallido viene utilizzato per le sue proprietà calmanti: ecco perché non è solo indicato per le pareti della camera da letto, ma anche per alcuni complementi (come, ad esempio, una bella poltroncina). Il beige, infine, in ogni sua variante, è perfetto perché ci fa avvertire, sin da subito, un’incredibile sensazione di benessere.

Allo stesso modo, è importante evitare di utilizzare un paio di tonalità nella propria camera da letto perché opposti al relax e al comfort indispensabili per addormentarci serenamente. Benché possa apparire strano, il bianco non è molto indicato ma fanno molto peggio toni come il marrone, il rosso, il viola o il grigio scuro. Insomma, tutti i colori particolarmente accesi andrebbero riservati ad altri ambienti di casa.