Risparmio gas, i metodi di cottura che ti fanno risparmiare

Autore:
Elisabetta Coni
  • Perito per il turismo

Per un notevole risparmio di gas ci sono diverse soluzioni, ad esempio ci sono dei metodi specifici di cottura che fanno risparmiare una cifra notevole sulla bolletta del gas. Siete pronti a scoprirli e a capire quanta luce e gas si possono risparmiare? 

Risparmio gas, i metodi di cottura che ti fanno risparmiare
piano cottura a gas

Il modo in cui cuciniamo può influire o meno sui costi in bolletta. Il gas è in aumento per quanto riguarda il mese di ottobre, per questo dobbiamo cercare di fare economia. Anche se dobbiamo pur mangiare: sarà difficile cambiare le abitudini visto il periodo difficile, anche in vista dell’autunno e quindi la voglia di alimenti caldi.  Però, esistono dei metodi di cottura che non hanno nulla da invidiare alla cottura tradizionale e anzi, potrebbero rivelarsi migliori.

La prima alternativa è la cottura al vapore. Con questo metodo, basta un solo fornello per cucinare diverse pietanze, mantenendolo a fiamma bassa. Se il vapore è ben formato, si può anche spegnere il fuoco del tutto alcuni minuti prima che la cottura sia ultimata. Il metodo a vapore è fortemente indicato per riso, legumi e ortaggi perché tendono a mantenere più nutrienti rispetto alla bollitura. Nonostante ci sia la famosa cottura della pasta a fuoco spento.

Essa consiste nel portare a bollire l’acqua, buttare la pasta e coprire subito col coperchio, spegnendo il fuoco. La pietanza si cuocerà lo stesso sfruttando il calore dei 100 gradi dell’acqua, basta contare 1 o 2 minuti in più a seconda del formato di pasta. Altro metodo da provare è usare la pentola a pressione. Questa pentola è fenomenale per le cotture rapide in quanto raggiunge la temperatura necessaria in un batter d’occhio, dimezzando i tempi di cottura. Meno tempo si impiega, meno gas si utilizza, meno si paga in bolletta! Stimando che fino a settembre il prezzo del gas era 1,028 Euro/Smc e che ora è una bella incognita, conviene!

E tra microonde e bollitore, cosa è meglio usare per scaldare l’acqua? Dobbiamo distinguere tra bollitore elettrico e a gas. Conviene usare l’elettrico per la rapidità dei tempi, visto che l’acqua si riscalda in 15 minuti col gas a fiamma alta e in 2 minuti con il bollitore elettrico. Stessa cosa per il microonde: si stima che per avere un litro d’acqua con un forno a microonde da 1000 Watt ci vogliono circa 2 minuti, costo medio 0,7 centesimi di Euro con la tariffazione di settembre.