4 soluzioni per l’umidità in cantina
Se hai un problema di umidità della cantina, ecco per te alcuni rimedi e soluzioni per eliminarla definitivamente dalla tua casa.
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Per definizione la cantina è uno spazio interrato, in cui non passa la luce del sole. Molto utile e comoda per stipare gli oggetti che non usiamo più, oppure per conservare vino e formaggi, è un ambiente che bisogna curare con molta attenzione, perché ha una forte tendenza ad accumulare umidità, a causa della mancanza di luce e di eventuali infiltrazioni di acqua.
L’umidità, se non viene eliminata in modo tempestivo, tende poi a causare la condensa e, in casi gravi, muffa sulle pareti. In questo caso è facile capirne la causa, in base a dove si accumula la muffa: se le piastrelle del pavimento e i battiscopa tendono a staccarsi, allora il problema sta nell’aumento della falda acquifera.
Quando invece la muffa si forma sul muro, questo è dovuto a perdite o problemi di scarso isolamento. In questo articolo ti forniremo qualche utile rimedio per eliminare l’umidità dalla tua cantina.
1. Utilizza dei materiali appositi per isolare la cantina
La prima cosa che spesso ci viene in mente quando vogliamo ridurre l’umidità nella nostra cantina, è di fare dei lavori che vanno a isolare le pareti dall’interno. Questo tipo di isolamento termico avrebbe la funzione di diminuire l’umidità, rendendo la tua cantina maggiormente vivibile.
In caso di umidità eccessiva, questo tipo di coibentazione può essere utile, ma non sempre, anzi ci sono casi in cui non si fa altro che peggiorare una situazione preesistente: l’umidità potrebbe formarsi anche sotto il cappotto, continuando ad intaccare i muri della cantina.
Ecco perché è fondamentale cercare di non fare questo tipo di lavoro da soli, ma rivolgersi a un professionista che, una volta controllata la cantina e verificato il suo grado di umidità, consiglierà la soluzione più adatta a te.
2. Pulisci la cantina, eliminando la muffa
Un buon sistema per eliminare l’umidità in cantina, è quello di, prima di tutto, pulire l’ambiente con molta attenzione, eliminando ogni traccia di muffa dai muri. A questo proposito, potresti utilizzare dei prodotti specifici, oppure optare per un metodo naturale ed efficace: bicarbonato, aceto e sale.
Prendi una bacinella e riempila con un litro di aceto, a cui poi aggiungerai una soluzione fatta con 250 grammi di bicarbonato per ogni 3 litri di acqua. Una volta amalgamati tra loro gli ingredienti, sei pronto per pulire la tua cantina: bagna un pennello con questo miscuglio e strofinalo sulle zone maggiormente piene di muffa, poi lascia agire per circa un’ora.
Una volta passato il tempo, crea un composto con un chilo di sale in 3 litri di acqua, poi bagna un panno pulito in questa soluzione, poi ripassalo sulle stesse superfici.
In alternativa potresti scegliere dei prodotti specifici contro la muffa, ma il nostro consiglio è quello di evitare la candeggina. Prima di tutto, perchè rilascia nell’ambiente sostanze pericolose per la salute, poi perchè contiene agenti troppo aggressivi. La candeggina contiene infatti sostanze corrosive, che andrebbero, nel tempo, a rovinare la pittura e l’intonaco, senza essere particolarmente efficace nella rimozione della muffa.
3. Elimina l’umidità con il deumidificatore
Sicuramente il metodo più veloce, e soprattutto economico, per eliminare l’umidità dalla cantina, è quello di utilizzare un deumidificatore, uno specifico sistema in grado di attrarre a sé l’umidità e di eliminarla usando il ricircolo dell’acqua.
Esistono tanti tipi di deumidificatori, ciascuno con una sua funzione, in base alle dimensioni e alla tipologia di cantina: se è più ampia di 50 metri quadrati servirà un deumidificatore con una grande capacità di assorbimento, se invece la dimensione dello spazio è minore, un deumidificatore di medie dimensioni assolverà bene allo scopo.
Se lo spazio è piccolo e hai un budget limitato, dovresti acquistare il classico deumidificatore con serbatoio estraibile, che contiene al suo interno un galleggiante in grado di interromperne l’azione una volta pieno.
Sicuramente più economico, è anche leggermente scomodo, in quanto dovrai svuotarlo manualmente ogni volta che si riempie di acqua. I deumidificatori più tecnologici, invece, hanno delle apposite tubature che permettono di mandare direttamente l’acqua nella fogna, oppure sono formati con cannule di plastica, che permettono di scaricarla nel WC.
4. Utilizza dei sistemi di drenaggio dell’umidità
Se l’umidità nella cantina è stata causata da una risalita della falda acquifera, l’ideale sarebbe di creare un sistema di drenaggio interno dell’umidità. Questo sistema viene costruito scavando intorno alla casa, aggiungendo tubi e pietre specifici che permettono all’acqua di uscire, senza ristagnare all’interno della cantina.
Fatto questo dovrai anche togliere il pavimento e isolarne le fondamenta con resine particolari, applicando poi dei materiali che vanno a creare uno strato impermeabile, che impedirà all’acqua di entrare nella cantina.
Questo tipo di drenaggio eseguito all’esterno della casa, è da preferire a quello interno, perché quest’ultimo, eseguito all’interno delle mura, tende a favorire il formarsi della condensa sotto allo strato isolante.
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A questo punto, abbiamo preparato per te alcuni consigli per eliminare l’umidità dalla cantina.