Scegliere la lavatrice: 5 regole rivoluzionarie per andare a colpo sicuro
Scegliere la lavatrice è un passaggio da non sottovalutare se consideriamo l’importanza di questo elettrodomestico nella gestione della vita quotidiana. Spesso ci domandiamo quali siano le regole da avere a mente durante questa fase e come valutarla in base al nostro budget. In questo articolo abbiamo raccolto una serie di consigli utili a chiarirci un po’ le idee.
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Gestire la casa non è sempre facile, soprattutto se consideriamo la frenesia odierna che ci trascina e ci impedisce di dedicare all’ambiente domestico il tempo che vorremmo. Dalle pulizie più grandi a quelle più piccole, cerchiamo sempre di ricavare qualche minuto che ci consenta di avere tutto sistemato e organizzato.
In questo senso vengono in nostro soccorso elettrodomestici che, con il tempo, sono diventati fondamentali, non ultima la lavatrice. Questa, grazie alle numerose funzioni che si aggiungono modello dopo modello, rende più pratico il lavaggio dei capi consentendo a noi di dedicarci ad altro.
La scelta della lavatrice giusta è quindi fondamentale e dipende da valutazioni personali. Queste devono essere effettuate prima dell’acquisto, in modo da poterci indirizzare da subito verso il modello perfetto per noi. Esistono infatti poche semplici regole che ci permettono di scegliere la lavatrice idonea. Abbiamo pensato di raccoglierle in questo articolo insieme a qualche consiglio.

1. Scegliere la lavatrice: il tipo di carica dipende dallo spazio

Esistono in commercio tre differenti tipologie di lavatrici: con la carica frontale, con la carica dall’alto e le lavatrici slim. Tutti questi modelli hanno il medesimo scopo ma si differenziano soprattutto per la misura, in quanto ci consentono di adeguarla allo spazio a nostra disposizione.
Il modello di lavatrice più comune è quello con la carica frontale e una dimensione standard di 60 x 60 cm. È ideale se si possiede un angolo lavanderia, che sia anche ricavato dal bagno o dalla cucina, ma è anche vero che non sempre può essere utilizzata in appartamenti come monolocali e bilocali.
In questi casi vengono in nostro soccorso gli altri due modelli. La slim è una tipologia di lavatrice con carica frontale e misure più ridotte, che raggiungono massimo i 46 cm, mentre quella con la carica dell’alto può raggiungere anche i 40 cm. Questi sono modelli più costosi ma di sicuro interesse per chi non ha molto spazio.
La qualità della lavatrice non dipende dalle sue dimensioni, ma queste sono fondamentali per rendere lo spazio vivibile. Di conseguenza, prima di procedere all’acquisto, è bene considerare gli spazi a nostra disposizione e valutare quale modello ci permette di gestire meglio l’angolo lavanderia.
Un esempio di lavatrice con carica dall’alto davvero efficiente è la Hotpoint Ariston WMTF 623U IT/N che ha un prezzo che si aggira sui 400€. Questa non ha niente da invidiare a modelli con la carica frontale come la Beko WUX61032W a 229€, o il modello slim della Candy CS4 1272D3/1-S disponibile a 350€.
2. Valutare le dimensioni del cestello

Una regola da non sottovalutare quando dobbiamo scegliere la lavatrice è la dimensione del cestello, quella da cui dipende anche il peso della carica disponibile. Come sempre si tratta di una considerazione personale, in quanto, anche se i nuovi modelli raggiungono capacità sino ai 12 kg, non è sempre necessario puntare su queste tipologie.
Il carico dipende dalla quantità di lavatrici che facciamo e soprattutto dal bucato che abbiamo a disposizione. Per fare qualche esempio pratico, per una coppia può essere sufficiente un modello da 6 kg che contiene tutto il necessario, mentre per una famiglia di adulti è forse più indicata una da 12 kg.
Il peso della carica influisce anche sul prezzo finale, per questo motivo è importante valutare con attenzione questo passaggio. Investire su un modello più grande potrebbe non essere una buona soluzione in quanto rischierebbe solo di far aumentare i consumi, influendo in modo negativo sul budget familiare.
Puntiamo piuttosto su un modello efficiente, come ad esempio la lavatrice Samsung Crystal Clean da 7 kg a 339€.
3. Controllare la centrifuga

Subito dopo aver valutato la grandezza e la portata del cestello è il momento di valutare un’altra componente di questo elettrodomestico, ovvero il numero di giri al minuto della centrifuga. Si tratta di una caratteristica spesso sottovalutata, in quanto gran parte dei modelli in commercio raggiungono un valore di 1.000 o 1.100 giri.
Conoscere le specifiche della centrifuga ci permette di anticipare la quantità di acqua che verrà estratta dal bucato. Sebbene molti modelli raggiungano anche i 1.400 giri è necessario sapere che una potenza troppo elevata provoca stress all’elettrodomestico. È anche vero, però, che rimuovere più acqua dai capi di abbigliamento consente, a chi ha poco tempo a disposizione per la gestione della casa, di diminuire i tempi di asciugatura e di poter passare subito alla fase della stiratura.
Se per noi può essere sufficiente una lavatrice standard possiamo sempre valutare l’acquisto del modello Ducati DV106 da 6 kg, con una centrifuga che raggiunge i 1.000 giri, a 230€.
4. Considerare i programmi disponibili

Come abbiamo detto, la lavatrice deve agevolare la gestione quotidiana della casa e in questo senso non possiamo che considerare i programmi che questa ha a sua disposizione. Dai modelli più classici ai più innovativi, sono infatti diverse le funzioni aggiuntive che possiamo scegliere. Un esempio è il lavaggio lana, che consente di effettuare un ciclo più delicato del bucato, evitandoci di dover lavare a mano questa tipologia di indumenti.
Da non dimenticare le nuove funzioni e i nuovi programmi come quelli smart, che consentono, dopo aver collegato la lavatrice alla rete Wi-Fi, di azionarla o spegnerla anche a distanza. Un consiglio potrebbe essere puntare sulla lavatrice smart Candy CS44 1282DE/2-S disponibile a 400€.
5. Non dimenticare il risparmio energetico

Agevolarci nelle pulizie domestiche non implica il dover dimenticare la gestione del budget casalingo. Una regola molto importante quando ci si appresta a scegliere la lavatrice è anche quella di considerare la sua classe energetica. Questa, infatti, influisce sui consumi della casa, in ambito di gestione dell’acqua e della corrente elettrica.
Valutare una classe energetica superiore è senza dubbio un investimento considerevole, ma nel tempo consente un notevole risparmio. È il caso della lavatrice Beko WTX91232WI disponibile a 349€.
Galleria idee e foto di scegliere la lavatrice
Tra i diversi elettrodomestici da inserire in casa, la lavatrice è uno dei più efficienti e pratici per la gestione domestica. In questa galleria di immagini abbiamo raccolto alcune idee per scegliere quella giusta senza sbagliare.