Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Autore:
Patrizia Maimone
  • Dott. in Informatica

Scegliere il miglior condizionatore portatile non è roba da poco! Il mercato, infatti, pullula di modelli e, ogni anno, ce ne propone di nuovi. Ma quali sono le funzioni a cui non è possibile rinunciare? Scopriamolo andando, poi, ad eleggere il modello che si aggiudica il primo posto tra quelli più funzionali del momento.

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Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Ambiente di casa caldo in inverno e fresco in estate: il sogno di tutti! Oggi possiamo riuscire a raggiungerlo grazie ai condizionatori disponibili in svariate tipologie e modelli. A farla da padroni sono indubbiamente le versioni portatili dal momento che, proprio per questa loro caratteristica, risultano essere ideali per rinfrescare (o riscaldare) diversi ambienti di casa utilizzando un unico elettrodomestico.

Scegliere il miglior condizionatore portatile, però, può non essere una cosa semplicissima da fare. È indispensabile, infatti, verificare che sia dotato di tutte le funzioni che più ci interessano, che sia silenzioso abbastanza e che, fondamentale, non consumi troppo. Utopia? Non proprio! Sul mercato esistono, attualmente, modelli molto performanti che consentono di aumentare di parecchio la vivibilità della nostra casa in ogni stagione. Vediamo le 7 funzioni a cui non bisogna rinunciare e scopriamo, insieme, il miglior condizionatore portatile del momento. Curiosi?

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Miglior condizionatore portatile: come sceglierlo?

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Per scegliere il miglior condizionatore portatile dovremo prendere in considerazione diversi aspetti. In base alle nostre necessità, ai nostri gusti e all’utilizzo che ne vorremo fare, ci saranno delle funzioni a cui non potremo rinunciare. Parliamo di quelle legate al raffreddamento, al riscaldamento, alla ventilazione, alla depurazione dell’aria o alla possibilità di utilizzarlo in modalità “silenzioso” durante la notte.

A prescindere dalla funzioni (che vedremo a breve) ci sono altre caratteristiche dalle quali sarà assolutamente impossibile prescindere. Sono 3 principalmente quelle a cui dobbiamo prestare attenzione:

  • Potenza (espressa in BTU, British Termal Unit), per essere un apparecchio discretamente performante questo valore non dovrebbe mai scendere al di sotto dei 9.000 BTU.
  • Consumo energetico, aspetto che, alla fine dei conti, andrà ad impattare davvero sull’economia della nostra casa. Per essere certi di fare una buona scelta, meglio prendere in considerazione modelli di classe A o superiore.
  • Rumorosità, fattore che spesso viene sottovalutato ma con il quale ci troveremo a fare i conti specie nel momento in cui vorremo utilizzare il condizionatore mentre riposiamo o nelle ore notturne.

1. Miglior condizionatore portatile: funzione raffreddamento

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

La funzione raffreddamento è, di certo, la funzione più comune in qualunque tipologia di condizionatore. Sia esso portatile o fisso, infatti, raffrescare l’aria nella stanza in cui ci troviamo, è il compito per cui lo utilizziamo più stesso. Ed ecco che proprio per identificare questa funzione non manca mai il relativo tasto, sia sul telecomando (se disponibile) che sul corpo macchina.

Dal momento che spesso si tende a far confusione dato che diversi produttori utilizzano la lingua inglese per identificare le varie funzioni, è bene ricordare che quella relativa al “raffreddamento” è indicata con il simbolo del fiocco di neve o, in alternativa, la parola “Cool”, ovvero “Freddo”.

È pensiero comune che un condizionatore portatile tenda a consumare molto in fase di raffreddamento. Vale la pena ribadire che elettrodomestici in classe A (o superiori) sono anche amici del portafoglio e ci aiuteranno a risparmiare molto più che in passato.

2. Miglior condizionatore portatile: funzione riscaldamento

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Se fino a qualche anno fa utilizzare il condizionatore per riscaldare era impensabile (anche a causa dei consumi) i modelli più moderni ci danno la possibilità di aumentare la temperatura della nostra casa quando fuori imperversa il freddo inverno. Anche il miglior condizionatore portatile non si sottrae a questa funzione molto utile che ne consente un utilizzo praticamente 365 giorni l’anno.

La fase “riscaldamento” viene identificata sui pannelli di controllo con l’icona di un sole o, in alternativa, con la parola inglese “Heat”, ovvero “Caldo”. Se è vero che il condizionatore avrà necessità di più energia per produrre il calore che ci servirà, è anche vero che con i recenti modelli in classe A i consumi rimangono, comunque, sempre accettabili (e strettamente correlati, in ogni caso, al numero di ore per le quali vengono tenuti accesi).

3. Miglior condizionatore portatile: funzione deumidificatore

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

L’umidità fa molto male alla nostra salute e questa non è certamente una novità. Favorendo, poi, la formazione delle muffe mina anche l’estetica e la funzionalità delle mura domestiche, creando le antipatiche e antiestetiche macchie scure sulle nostre pareti. Ecco perché per evitare raffreddori e per preservare la casa, è utile che anche il miglior condizionatore portatile che andremo a scegliere abbia la funzione di deumidificazione.

Deumidificare significa provvedere alla riduzione dei livelli di vapore acqueo presenti nell’aria che ci circonda. Questa funzione è indicata con l’icona di una gocciolina d’acqua o, in alternativa, con la parola “Dry”. Utilizzandola di tanto in tanto potremo evitare diversi problemi anche molto seri.

4. Miglior condizionatore portatile, funzioni Auto e Clean

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Auto e Clean sono altre due funzioni che non dovrebbero mancare in quello che si può definire come miglior condizionatore portatile. Entrambe, infatti, ci aiutano a gestire meglio il nostro elettrodomestico e, quindi, a sfruttarlo appieno delle proprie potenzialità.

La funzione Clean (ovvero “pulizia”) si utilizza per pulire il condizionatore successivamente ad ogni utilizzo in modalità freddo, caldo o deumidificazione. In questo modo andremo ad eliminare ogni residuo di umidità ed eviteremo che il nostro condizionatore diventi un ricettacolo di germi e batteri.

La funzione Auto ci consente di utilizzare il climatizzatore senza dover, di volta in volta, scegliere tra riscaldamento, raffreddamento e altre funzionalità. Selezionandola, infatti, sarà la macchina stessa, attraverso diversi sensori di cui è dotata, a valutare la temperatura esterna e, in base a questa, decidere quale funzione è meglio utilizzare e a quale temperatura.

5. Miglior condizionatore portatile, funzione Sleep

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Dovrebbe essere appannaggio di tutti gli elettrodomestici di questo tipo: stiamo parlando di un’altra delle funzioni che riteniamo fondamentali per il miglior condizionatore portatile, e non solo, la Sleep. Traducendo questo termine inglese scopriremo che significa “Dormire”. Per quale motivo è importante?

La risposta si trova nel fatto che tutti i climatizzatori vengono anche utilizzati (forse soprattutto) di notte. Grazie alla corretta temperatura che riescono a mantenere, infatti, si può riposare meglio! Ma come risolvere la rumorosità dell’apparecchio? Semplicemente con la funzione, per l’appunto, Sleep che non solo riduce i rumori emessi dal climatizzatore durante la notte ma ne adattano il funzionamento in base alla temperatura della stanza. Ed il tutto, senza disturbare minimamente il nostro sonno!

6. Miglior condizionatore portatile, funzione ventilazione

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Ultima tra le funzioni importanti per il miglior condizionatore portatile, a nostro giudizio, è quella della ventilazione. A cosa serve se possiamo approfittare di un ambiente ben raffrescato? Semplice! Risulta utilissima in tutte quelle situazioni in cui abbiamo semplicemente bisogno di “muovere” un po’ l’aria attorno a noi favorendo, così, il ricircolo dell’aria (magari viziata).

Quando, poi, le giornate estive non saranno eccessivamente calde e afose potremmo anche accontentarci della semplice ventilazione: una brezza piacevole che ci accarezza il corpo e ci dona sollievo consumando ancora di meno. Ottimo, no?

Qual è il miglior condizionatore portatile del momento?

Miglior condizionatore portatile: 7 funzioni importanti

Passate in rassegna quelle che sono le funzionalità che non dovrebbero mancare nel miglior condizionatore portatile, qual è il modello che, attualmente, si aggiudica questo ambito titolo? In base alle recensioni presenti sul web, la medaglia d’oro spetta al Pinguino DeLonghi N77 ECO. Come evinciamo dal nome si tratta anche di un modello di climatizzatore portatile molto ecologico sia per i consumi che per l’impiego del gas propano R290 (gas refrigerante naturale).

Un modello dal design essenziale ma sempre piacevole che risulta, tra l’altro, tra i più leggeri e, per questo, facili da trasportare della sua categoria. Pesa meno di 30 Kg e ha un ingombro minimo (45 x 40 x 75 cm). Una caratteristica non da poco visto e considerato che uno dei vantaggi di un condizionatore portatile è proprio quello di essere portato facilmente da una stanza all’altra.

Oltre alla sua efficienza in termini di risparmio energetico, questo condizionatore ha un impatto ambientale, lo abbiamo anticipato, quasi pari a 0 nel pieno rispetto di quanto stabilito del Regolamento Europeo 517 del 2014.

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Hai ben capito quali sono le funzioni che non possono mancare nel miglior condizionatore portatile? Dai uno sguardo alla nostra fotogallery e fissali bene nella tua mente prima di scegliere il modello più adatto a te.