Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi

Autore:
Roberta Pomè
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Siete alla ricerca di una gelatiera? Non sapete quale scegliere? Ecco le regole d’oro per la scelta più adatta a voi, alle vostre esigenze e allo spazio che avete a disposizione, tenendo conto dei costi e dei benefici.

Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi
Gelatiera ad accumulo

State pensando di comprare una gelatiera ma in commercio ce ne sono svariate e non riuscite a capire quale potrebbe essere giusta per voi e per le vostre esigenze. Vi piace tantissimo il gelato, lo mangiate tutto l’anno e vi piacerebbe farlo da soli ma non sapete quale tipo di gelatiera acquistare.

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Per evitare che la vostra gelatiera diventi un banale elettrodomestico dimenticato in un angolo della cucina, dovete valutare bene le motivazioni che vi portano a questo acquisto. Possono essere varie, volete mangiare un gelato sano con ingredienti controllati e di qualità, soffrite di qualche allergia o intolleranza, volete sperimentare nuovi gusti.

Dovete fare anche altri tipi di valutazioni, che quantità di gelato desiderate produrre, quanto spazio avete a disposizione, quali sono i costi immediati e quali quelli futuri e se volete tenere conto anche del design.

Occorre innanzitutto dividere tra gelatiere ad accumulo e gelatiere a compressore o autorefrigeranti, ma vediamo insieme quali regole d’oro seguire per un acquisto attento che soddisfi tutte le vostre esigenze.

Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi
Gelatiera autorefrigerante

1. Regole d’oro per scegliere la gelatiera: ad accumulo e a compressore

Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi
Gelato alla fragola appena mantacato

La prima distinzione da fare è quella fondamentale tra gelatiera ad accumulo gelatiera a compressore o autorefrigerante.

La gelateria ad accumulo ha un contenitore con una parente doppia che ha all’interno un liquido refrigerante, che una volta congelato rilascia lentamente il freddo necessario per la formazione del gelato.

Non generando però il freddo da sola, il contenitore deve essere messo in freezer almeno 8 ore prima dell’utilizzo della gelatiera. Questo significa che non c’è un controllo costante della temperatura durante la mantecatura del gelato.

La gelatiera autorefrigerante è dotata anche di un compressore interno che genera il freddo e lo mantiene costante durante la produzione del gelato, oltre che da un motore che gira le pale. Ecco perché il gelato risulta più omogeneo, cremoso e ben mantecato.

2. Regole d’oro per scegliere la gelatiera: dimensioni e peso

Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi
Gelatiera ad accumulo

Cominciamo a sottolineare che le due gelatiere hanno un ingombro molto diverso tra di loro e di conseguenza anche un peso e una maneggevolezza diversi.

La gelatiera ad accumulo ingombra poco ed è facile da spostare, quindi potete anche pensare di metterla in un posto a voi comodo e di spostarla con facilità ad ogni utilizzo.

La gelatiera autorefrigerante pesa e ingombra di più a causa del compressore, che la rende al tempo stesso autonoma e più veloce. Dovete quindi valutare se avete lo spazio sufficiente dove posizionarla e dove poterla utilizzare, senza la necessità di spostarla ogni volta, dato il peso non indifferente.

3. Regole d’oro per scegliere la gelatiera: disponibilità di tempo

Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi
Gelatiera a compressione

Occorre inoltre sottolineare la differente disponibilità di tempo che richiedono le due gelatiere.

La gelatiera ad accumulo richiede maggiore tempo perché il contenitore deve essere posizionato almeno 8 ore prima in freezer. Quindi occorre programmare di fare il gelato con largo anticipo.

Potete però ovviare a questo inconveniente, se avete una disponibilità di spazio all’interno del vostro freezer che vi permette di lasciare sempre lì il cestello, così da essere pronto all’uso.

La gelatiera a compressore richiede davvero poco tempo, è veloce e rapida, perché sempre pronta all’uso.

E’ importante però sottolineare che un buon gelato, cremoso e ben mantecato, che si conserva bene, ha sempre tempi lunghi di preparazione. Occorre bilanciare bene gli ingredienti e seguire vari step, non semplicemente miscelarli tra loro e poi introdurli subito nella vostra gelatiera.

4. Regole d’oro per scegliere la gelatiera: capacità del cestello e quantità di gelato

Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi
Gelato alla crema

Un ulteriore valutazione riguarda la capacità del cestello della gelatiera e di conseguenza la quantità di gelato che riesce a produrre.

In commercio ci sono gelatiere che hanno una capacità del cestello che varia tra 1 litro, 1 litro e mezzo fino ad arrivare ai 2 litri. La quantità di gelato che può essere prodotta corrisponde a circa la metà della capacità del cestello. Per intenderci, una gelatiera con una capacità di 1 litro produce circa 500 gr di gelato.

Per capire quale capacità del cestello è adatta alle vostre esigenze e che quantità e varietà di gelato riuscite a produrre, dovete fare due valutazioni.

La prima riguarda per chi desiderate preparare il gelato, solo per voi, per la vostra famiglia, da offrire agli amici per una merenda o come dolce a cena. Una volta che avete risposto a questa domanda e quindi capito quale è la capacità del cestello più adatta a voi, dovete chiedervi se volete preparare più gusti in successione.

Con la gelatiera ad accumulo non è possibile preparare più gusti di gelato in successione perché ogni volta il cestello va refrigerato per almeno altre 8 ore.

Potete però ovviare a questo inconveniente comprando un secondo cestello, venduto separatamente.

Con la gelatiera a compressore è possibile produrre svariati gusti in successione perché sarà sufficiente lavare il cestello.

5. Regole d’oro per scegliere la gelatiera: costo e consumo

Gelatiera: regole d’oro per scegliere la migliore per voi
Gelato alla nocciola appena mantecato

Le gelatiere autorefrigeranti, avendo il compressore, hanno un costo più elevato di quelle ad accumulo.

Per quanto riguarda il dispendio energetico, quelle ad accumulo normalmente hanno una potenza tra i 50 e i 150 watt, quelle a compressione tra i 150 e i 250 watt. Quindi è chiaro che le ultime consumano più energia elettrica, anche se rimane comunque un costo irrisorio.

Nonostante le gelatiere ad accumulo o autorefrigeranti costino di più e consumino di più, secondo noi sono comunque una garanzia di qualità nella produzione del gelato. E se consumate spesso il gelato, anche nella stagione invernale perché vi piace come dessert o merenda, sono sicuramente nel tempo un risparmio economico.

Se poi tenete anche al design della vostra gelatiera perché sarà sempre esposta nella vostra cucina, il costo potrebbe variare ancora ma l’occhio ne sarà ripagato!

Galleria di idee e foto di diversi modelli di gelatiere ad accumulo e a compressione o autorefrigeranti

In questa galleria potete trovare diversi modelli di gelatiere ad accumulo e a compressore, così come foto di gelati ben mantecati grazie all’uso di un’ottima gelatiera. Seguite le regole d’oro per una scelta consapevole.