Energia: attivato il più grande parco eolico al mondo, ecco quanto produce

Autore:
Lorenzo Renzulli
  • Dott. in Conservazione dei Beni Culturali

L’energia eolica, ovvero quella del vento, è una grande risorsa naturale che ancora oggi non sempre viene opportunamente valorizzata. C’è chi però sta investendo molto proprio su questa rinnovabile, come la società energetica danese Ørsted che ha attivato il più grande parco eolico al mondo.

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parco eolico
Pale eoliche del parco Hornsea

Hornsea 2 è un nuovo parco eolico, il più grande al mondo, si trova al largo delle coste del Regno Unito ed è da poco diventato pienamente operativo, con le sue 165 turbine, in grado di produrre 1,3 GW di energia pulita e a basso costo.

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Hornsea 2

Il parco eolico offshore più grande del mondo

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Posizione del parco eolico offshore

Hornsea 2 è ad oggi il più grande parco eolico offshore del mondo. Ha 165 turbine eoliche che sono state installate al largo della costa dello Yorkshire e che sono in grado di produrre qualcosa come 1,3 GW di energia elettrica pulita, sicura e a basso costo.

Il parco eolico, che può fornire energia elettrica a oltre 1,4 milioni di case, si estende su un’area che complessivamente è di ben 462 km2, ovvero circa 64.000 campi da calcio.

L’imponente infrastruttura è stata realizzata da Ørsted, società danese leader nella produzione di energia eolica offshore che ha investito in questo ambizioso progetto circa 6 miliardi di sterline, andando a coinvolgere un team, di tecnici di oltre 2.000 esperti da ogni parte del mondo.

Il cantiere di Hornsea 2 è stata un’occasione per confrontarsi, progettare e realizzare idee che potranno far fare nei prossimi mesi e anni importanti passi in avanti a tutto il settore.

Questo gigantesco parco eolico offshore nel Mare del Nord, a circa 120 miglia dalle coste inglesi, sorge affianco al gemello Hornsea 1 e assieme sono in grado di fornire corrente a 2,5 milioni di abitazioni, dando un contributo veramente significativo al raggiungimento dell’ambizioso obbiettivo che gli inglesi si sono dati per il 2030 ovvero quello di riuscire a produrre 50 gigawatt di energia eolica offshore.

Il progetto dietro al parco eolico più grande del mondo

Energia: attivato il più grande parco eolico al mondo, ecco quanto produce
Sede Ørsted

Ørsted è un bran poco noto in Italia, ma si tratta di uno dei principali operatori di energia eolica offshore al mondo. Nella stessa area del Mare del Nord, dove sono stati installati Hornsea 1 e 2 già si lavora a Hornsea 3 che con i suoi 2,8 GW di capacità eolica andrà a contribuire ulteriormente alla prossima fase dello sviluppo dell’eolico offshore in quell’area.

Ørsted ha investito ad oggi 4,5 miliardi di sterline, in particolare negli ultimi 5 anni e alcuni analisti stimano che nei prossimi 10 anni gli investimenti arriveranno a 8,6 miliardi di sterline.

Non solo ci si muove sul fronte tecnico con l’installazione di nuove e sempre più performanti turbine, ma in contemporanea si lavora alacremente stringendo nuovi accordi e firmando importanti contratti con i fornitori di energia del Regno Unito. Almeno 200 sono quelli che già oggi guardano con interesse a Hornsea.

Ørsted ha già 13 parchi eolici operativi nel Regno Unito, ma Hornsea 2 ha fatto particolarmente notizia per le sue caratteristiche e dimensioni e per la grande quantità di energia che è in grado di produrre.

Installazioni come questa fanno ricredere anche i pochi che ancora si dicono scettici sull’efficacia dell’eolico e sulla sua concreta sostenibilità.

Il vicepresidente di Ørsted per il Regno Unito ha sottolineato come il parco eolico offshore sia stato un’impresa straordinaria, ma che certo non è da considerarsi come un punto d’arrivo. L’obiettivo è quello di riuscire a fornire energia pulita e conveniente ad oltre un quarto delle famiglie britanniche, entro il 2030.

Rinnovabili, un settore in forte espansione

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Energie rinnovabili

Per fortuna si parla sempre più spesso di energie rinnovabili, in particolare si solare ed eolico. Sole e vento sono risorse che certo non mancano in gran  parte dei paesi del mondo e che sarebbe sciocco non sfruttare al meglio.

Nell’ultimo decennio la dimensione media dei parchi eolici è aumentata in modo considerevole e questo ha contribuito a ridurre il costo dell’elettricità, un tema più che mai sentito e attuale.

Al momento nel Regno Unito servono 450 sterline per megawattora per poter acquistare elettricità generata dal gas. I costi possono potenzialmente scendere del 90% guardano all’eolico di ultima generazione.

La transizione verso le energie rinnovabili è un processo non facile, che richiede impegno e investimenti, ma che può dare nel giro di pochi anni enormi soddisfazioni.

L’eolico offshore sarà chiamato sempre più a svolgere un ruolo cruciale nell’importante processo di decarbonizzare la produzione di energia elettrica.

Grazie a costi molti più bassi e alla velocità di realizzazione di impianti estremamente ridotta, rispetto ad esempio a quelli nucleari, le quotazioni dell’eolico crescono, anche se il governo britannico non pare pronto a rinunciare al nucleare, in un’ottica di diversificazione delle fonti energetiche.

Il Regno Unito è indubbiamente un paese con un grande potenziale per la produzione di energia eolica e con le attuali tecnologie un parco offshore può essere realizzato in appena un anno. Quello che frena questo sviluppo è però la pianificazione, o se si preferisce la burocrazia, che comunque per quanto lenta, pare meno complessa che in altri paesi, come ad esempio l’Italia.

Galleria idee e foto del più grande parco eolico al mondo

L’energia eolica è una risorsa che permette di produrre grandi quantità di energia elettrica pulita, sicura ed economica. Molti paesi nel mondo se ne stanno finalmente rendendo conto e il Regno Unito è in prima fila tra questi.