Come pulire la cucina in 5 minuti
La cucina è il nostro regno, il luogo dei nostri esperimenti. Ma può diventare anche un inferno quando abbiamo poco tempo per pulirla. Ecco quindi qualche consiglio per sistemarla in soli 5 minuti.
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Di tutta la casa la stanza che preferiamo è la cucina. Ci piace sperimentare, creare e far assaggiare i nostri capolavori a tutti. Qualsiasi sia l’occasione, una cena romantica o con un gruppo di amici, non ci tiriamo mai indietro e liberiamo la nostra fantasia.
Il problema si presenta dopo, quando vediamo i risultati del nostro estro. E non parlo dell’opera culinaria che abbiamo servito, ma della quantità enorme di stoviglie da lavare, della farina caduta sul piano da lavoro e dei residui di cibo e tutto lo sporco accumulato.
La tentazione sarebbe di lasciare tutto così e fuggire. Oppure, potremmo seguire dei piccoli consigli che ci aiutino a pulire la cucina in soli 5 minuti. Sicuramente sarà una pulizia superficiale, ma almeno vedremo di nuovo la nostra cucina con amore.
Inoltre, questo è un metodo molto utile se abbiamo cucinato per una comitiva e abbiamo poco tempo per pulire prima che i nostri amici ci raggiungano. Con i piatti pronti e la cucina pulita saremo delle perfette padrone di casa, nessuno saprà in quanto tempo abbiamo pulito.
Pulire la cucina in 5 minuti
Per riuscire nel nostro intento dobbiamo aver chiaro un concetto fondamentale: procedere per step. Non possiamo sperare di pulire in poco tempo la nostra cucina se mentre ci stiamo dedicando alle stoviglie vogliamo togliere la farina zigzagando tra il cibo da conservare. È importante concentrarsi. Per quanto possa risultarci difficile vedere quello sporco dobbiamo portare pazienza, perché durerà poco.
Buttare i residui
Per prima cosa assicuriamoci di avere i contenitori della spazzatura vicino e in seguito procediamo con l’eliminazione di tutto ciò che deve essere buttato. Iniziamo a svuotare le stoviglie. È bene infatti eliminare ogni residuo di cibo dai piatti e le pentole prima di lavarle così da non dover incorrere nel pericolo di intasare il lavandino. In questa fase dobbiamo occuparci anche della raccolta differenziata. Se per cucinare abbiamo lasciato qualche residuo in giro, tipo la confezione vuota della farina, questo è il momento di liberarcene.
Riempire i contenitori con gli avanzi
Come secondo step dobbiamo riempire i contenitori con gli avanzi di cibo da conservare. Cerchiamo di aver ben in mente quale sarà la collocazione (frigo, frezeer o dispensa) e procediamo con ordine. Sistemiamo ogni contenitore nel luogo che gli abbiamo riservato.
Laviamo le stoviglie
Ora che tutto è vuoto possiamo lavare le stoviglie. Se siamo in possesso di una lavastoviglie sicuramente ci vorrà meno tempo e dovremo riempire prima il ripiano inferiore e poi quello superiore.
Se laviamo le stoviglie a mano possiamo adottare un trucchetto furbo. Invece di avere l’acqua del rubinetto costantemente aperta e pulire ogni stoviglia riempiamo la vasca con acqua calda, detersivo e sgrassatore e inseriamoci dentro le stoviglie man mano che non ci servono più.
Partiamo dai piatti, i bicchieri, poi le posate e infine le pentole e gli accessori. Solo dopo aver passato tutto nel detersivo possiamo procedere a risciacquare con acqua bollente. Questo trucco ci permetterà di far asciugare prima le nostre stoviglie risparmiandoci tempo con lo strofinaccio in mano.
Pulire il piano cottura
Adesso che abbiamo liberato tutti i piani da lavoro possiamo pulire il piano cottura. Se questo non è molto sporco possiamo anche solo usare un panno bagnato per eliminare qualche piccolo residuo e asciugare poi con uno strofinaccio asciutto.
In caso invece il nostro esperimento culinario abbia provocato qualche incrostazione sul piano cottura ci basterà spruzzare dello sgrassatore su quella zona e passare la spugna che usiamo per i piatti. in un attimo avremo eliminato lo sporco e potremo procedere con il panno bagnato.
Pulire il ripiano
Se avete sporcato il ripiano con la farina, questo è il momento di pulirlo. Dopo aver pulito il piano cottura possiamo pulire il ripiano da lavoro con un panno umido ed eliminare tutte quelle polveri o piccoli residui rimasti impuniti fin ora. Asciugare con un panno asciutto dopo aver ripassato ogni superficie utilizzata.
Lavare il lavandino
Ora che gran parte della cucina è in ordine e pulita ci manca solo una cosa: pulire il lavandino. Per evitare che la nostra voglia di pulizia cali sotto zero questo è il momento giusto per adottare quei metodi rapidi che abbiamo sempre visto per pulire bene il nostro lavello ma che fin ora non abbiamo mai utilizzato.
In base al materiale infatti esistono diversi detergenti che rendono la pulizia più veloce ed efficace, aiutandoci nelle pulizie senza dover impiegare un tempo infinito. Ricordiamoci sempre di asciugare il lavandino dopo averlo lavato, in modo da non rischiare di ritrovare fastidiosi aloni.
Ammirate il vostro capolavoro
Ormai la cucina è pulita e tutto è al proprio posto. Ci siamo meritati qualche secondo extra per ammirare il lavoro svolto, consapevoli di non aver impiegato delle ore per sistemare tutto e che non abbiamo lasciato in giro niente che ci possa tormentare in seguito.
Come pulire la cucina in 5 minuti: immagini e foto
Poco tempo per pulire la cucina? Ecco una galleria di foto con qualche consiglio pratico.