Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Dott. in Scienze Politiche

Eleganti e sempre pronte a donare la giusta atmosfera, le candele e le lanterne sono elementi d’arredo immancabili all’interno di qualsiasi casa. Ma come possiamo pulirle quando la cera al loro interno è quasi terminata? Quali sono le idee nuove o tradizionali che ci aiutano in questo senso? Scopriamole insieme.

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Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te
Cera della candela

Che si tratti di una cena all’aperto, della mise en place della tavola, di un momento di relax o semplicemente dell’abbellimento della casa, le candele e le lanterne sono accessori che non possono mancare. Queste, grazie alla loro tenue fiammella, molto spesso profumata, riescono a ricreare subito la giusta atmosfera.

In molti casi si prediligono candele e lanterne particolari, i cui contenitori sono già un abbellimento di per sé. Proprio in questi contesti diventa fondamentale conoscere le regole, che siano nuove o tradizionali, su come pulirle.

Ciò infatti ci consente di riutilizzare i contenitori per diversi scopi, che sia ricreare con il fai da te una nuova candela o raccogliere oggetti di piccole dimensioni.

Quando la cera all’interno di questi contenitori è davvero poca può iniziare a risultare difficile trovare metodi adatti per rimuoverla senza danneggiamenti. In questo articolo abbiamo però pensato di raccogliere qualche regola che ci consenta di dire addio alla cera superflua con più facilità.

Vedremo non soltanto le regole più tradizionali, ma anche qualcuna più innovativa.

Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te
Pulire le lanterne

1. Pulire le candele e le lanterne con l’acqua e sapone di Marsiglia

Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te
Sapone di Marsiglia

Un trucco per pulire le lanterne e le candele è quello di utilizzare l’acqua con una goccia di sapone di Marsiglia. Non dobbiamo infatti dimenticare che la cera tende ad accumulare polvere e sporco su di se e per questo motivo la fiamma della candela potrebbe non essere forte come dovrebbe.

Al tempo stesso lo sporco bruciato potrebbe provocare danni alla salute. Possiamo usare due metodi per utilizzare questo trucco e in caso di lanterne prestare prestare attenzione affinché non si danneggi il contenitore esterno.

Il primo metodo, utile in particolare solo per le candele, prevede di immergere le candele in una bacinella. Riempiamo la stessa con un litro di acqua fredda, per evitare che la cera si sciolga, e aggiungiamo una goccia di sapone di Marsiglia.

Con l’aiuto di uno spazzolino rimuoviamo tutto lo sporco accumulato, risciacquiamo e asciughiamo con un panno morbido. Nel caso non volessimo utilizzare una bacinella possiamo immergere nella soluzione con l’acqua un panno in microfibra e passarlo sulle candele o le lanterne.

Ricordiamoci poi di risciacquare e asciugare con cura.

2. Pulire le candele con acqua e sale grosso

Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te
Sale grosso

Se desideriamo una pulizia profonda e accurata delle candele e delle lanterne ma non abbiamo molto tempo da dedicargli, possiamo utilizzare un trucco molto rapido, quello che prevede l’utilizzo del sale grosso.

Questo poco si discosta dalla prima modalità di pulizia vista nel punto precedente, ma ci permette di non intervenire da subito.

Per pulire le candele è infatti sufficiente riempire una bacinella o una pirofila con acqua fredda e aggiungere alla stessa un cucchiaio colmo di sale grosso. A questo punto possiamo lasciar agire la soluzione tutta la notte sullo sporco incrostato.

Il sale funge infatti da sgrassatore naturale. Al mattino rimuoviamo le candele dall’acqua e asciughiamo con un panno morbido.

3. Mettere le candele e le lanterne in congelatore per rimuovere la cera

Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te
Mettere le candele in congelatore

Un metodo tradizionale, anche se spesso poco utilizzato per la pulizia delle candele e delle lanterne, è quello che prevede l’utilizzo del congelatore. Per rimuovere la cera in eccesso che difficilmente riesce ad essere eliminata, è possibile inserire il contenitore all’interno del refrigeratore per massimo un’ora.

Le basse temperature creeranno una condizione termica tale da staccare la cera dalle pareti e quindi poter procedere velocemente alla rimozione della stessa. Questo metodo può essere utilizzato non soltanto con contenitori in vetro, ma anche e soprattutto con quelli in plastica che non resisterebbero al calore.

Ricordiamoci però, prima di pulirlo, di aspettare che questo sia tornato a temperatura ambiente al fine di non rompere la lanterna.

4. Pulire le lanterne dalla cera con l’asciugacapelli

Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te
Rimuovere la cera con il phon

Un metodo poco utilizzato per la pulizia delle candele e delle lanterne, per la lunghezza dell’operazione, è quello dell’utilizzo dell’asciugacapelli. A differenza del congelatore in questo caso viene utilizzato il calore per sciogliere i residui di cera senza che si danneggi l’involucro esterno.

Per procedere è necessario stendere della carta stagnola su un piano e porre poi a testa in giù la candela o la lanterna interessata.

Iniziamo a utilizzare il getto di aria calda dell’asciugacapelli, prestando attenzione a non avvicinarlo troppo alla candela o alla lanterna, e attendiamo che la cera si sia lentamente sciolta al di sopra della carta argentata.

Aspettiamo che il contenitore raggiunga la temperatura ambiente prima di pulirlo.

5. Pulire la cera delle lanterne con coltello e aceto di alcol

Come pulire candele e lanterne: 5 regole, nuove, tradizionali e fai da te
Pulire la cera con l’aceto di alcol

Un metodo forse più lento, ma sempre efficace per la pulizia delle candele e delle lanterne, è quello dell’utilizzo del coltello. In particolare quando la cera del contenitore è davvero poca e difficilmente riusciamo a utilizzare uno dei metodi citati prima, è possibile disintegrare i residui con un coltello, preferibilmente da burro e quindi senza punta per non danneggiare il vetro o la plastica esterni.

Dopo aver rimosso tutta la cera in eccesso potremo passare alla pulizia delle pareti con un panno in microfibra e dell’aceto di alcool che rimuoverà ogni residuo ancora presente.

Galleria idee e foto di pulire candele e lanterne

Pulire le candele e le lanterne non è difficile se si conoscono i metodi giusti. In questa galleria di immagini abbiamo raccolto alcuni suggerimenti utili, metodi tradizionali e innovativi da non lasciarsi sfuggire.