Climatizzare una veranda: progetto
Avete una bellissima veranda, ma d’inverno non potete utilizzarla perché è gelida? Non preoccupatevi, esistono molte soluzioni a questo problema! Possiamo utilizzare sistemi di riscaldamento classici, come i termosifoni, oppure altre soluzioni più innovative quali la coibentazione o il riscaldamento a pavimento.
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Avere una bella veranda, magari con vista su uno splendido giardino, è il sogno di molte persone. Soprattutto nelle giornate più afose, è un piacere sedersi in veranda a godersi l’aria fresca che scivola sulla nostra pelle.
Il problema principale di questi ambienti, però, riguarda il fatto che risultano gelati durante il periodo invernale.
Questo problema, può essere risolto tramite una serie di soluzioni che permettono di climatizzare una veranda. La maggior parte di queste richiede dei lavori abbastanza invasivi, mentre altre risultano di più semplice applicazione.
La soluzione migliore da utilizzare, ovviamente, dipenderà in maniera esclusiva dalle vostre esigenze!
Installare un telo per verande
Una delle soluzioni più semplici da adottare per tenere lontano il freddo e le folate di vento autunnali e invernali, è quella di installare delle pareti mobili costituite da teli.
Esistono numerosi modelli di teli per veranda. I più comodi sono sicuramente quelli dotati di avvolgibile. Essi, infatti, possono essere avvolti durante le giornate più calde, permettendo così il passaggio di aria.
Questa soluzione, ad ogni modo, non è di certo la più efficiente dal punto di vista dell’isolamento. Una parte del calore della veranda, infatti, sarà comunque disperso e d’inverno potrebbe essere un problema.
Coibentare la veranda
Una soluzione decisamente più efficiente, ma anche più invasiva, consiste nella coibentazione della veranda.
Essa può essere ottenuta installando:
- infissi
- pannelli isolanti
Generalmente, le verande sono apprezzate perché hanno molte vetrate.
Fortunatamente, esistono modelli di infissi che ci permettono di godere del piacere di una vetrata, consentendoci al tempo stesso di isolare termicamente la veranda. Questo risultato è ottenuto anche grazie a particolari tipi di infisso che presentano vetri installati a strati. Tra un vetro e l’altro, generalmente, si può trovare un particolare tipo di gas isolante.
Per quanto riguarda i pannelli isolanti, essi, solitamente, sono fatti di lana di roccia e vengono installati sul tetto della veranda o sulle sue pareti esterne.
Questa soluzione, chiaramente, è una delle più invasive e richiede dei lavori per essere portata a termine. La sua efficienza, però, è altissima.
Riscaldare la veranda con dei termosifoni
Il più classico dei metodi per riscaldare una veranda è quello di installare al suo interno dei termosifoni.
Tale soluzione risulta particolarmente adatta a quelle verande, che sfruttano in contemporanea anche altre soluzioni quali la coibentazione. In questo modo il calore emanato dai termosifoni non si disperderà facilmente.
La parte più difficile per chi sceglie questa soluzione è selezionare dei termosifoni che abbiamo uno stile adatto alla veranda nella quale verranno installati.
Installare il riscaldamento a pavimento
Installare il riscaldamento a pavimento in una veranda è una soluzione che ci permetterà di non snaturare il design della stessa, ma di godere al tempo stesso di tutto il calore di cui abbiamo bisogno.
L’installazione del riscaldamento a pavimento richiede dei lavori decisamente invasivi, ma ci permetterà di evitare l’installazione di antiestetici termosifoni e guadagnare superficie calpestabile.
Un altro grande vantaggio del climatizzare la veranda attraverso il riscaldamento a pavimento, sta nel fatto che potremo camminare scalzi in veranda anche durante le giornate più rigide. Il calore emanato dal pavimento sarà estremamente piacevole.
Climatizzare la veranda con una stufa
Una delle soluzioni più semplici consiste nel posizionamento di una stufa all’interno della veranda. Questa soluzione risulta estremamente dinamica ed adatta sia alle verande aperte che alle verande chiuse.
Nel caso di verande aperte, infatti, è possibile installare una stufa da esterno. Essa andrà accesa solo quando ci troveremo nella veranda e ci terrà calore solo finché sarà accesa.
Generalmente, le stufe da esterno sono alimentate a gas o a corrente. Le stufe per verande chiuse, invece, possono essere accese anche prima del nostro arrivo in veranda, dato che il loro calore sarà in parte mantenuto dall’ambiente e non andrà immediatamente disperso.
Anche le stufe da interno, in particolare quelle mobili, sono generalmente alimentate tramite gas o elettricità.
Se volgiamo lo sguardo alle stufe fisse, invece, vanno per la maggiore quelle a pellet e quelle a legna. Per installarle, però, avremo bisogno dell’aiuto di un tecnico.
Utilizzare dei climatizzatori
Una soluzione adatta sia per riscaldare una veranda sia per rinfrescarla la troviamo nei climatizzatori.
La loro azione, ovviamente, risulta efficace solo in quelle verande chiuse. In particolare, ci riferiamo alle verande chiuse tramite infissi e vetrate. Quelle chiuse tramite teli, infatti, non risultano particolarmente efficienti per quanto riguarda l’isolamento termico.
L’utilizzo di un climatizzatore è consigliato soprattutto a chi ha una veranda che accumula molto calore e che fa soffrire l’afa a chi la utilizza.
Progetto per climatizzare una veranda: foto e immagini
Qui sotto troverete una galleria tramite la quale potrete ammirare vari tipi di verande e raccogliere degli spunti per climatizzare la vostra!