Risparmio in bolletta, Roma si affida alla tecnologia per monitorare i consumi

Autore:
Elisabetta Coni
  • Perito per il turismo

Monitoraggio e riduzione consumi sono i due mantra di Roma Capitale: al via il funzionamento della nuova piattaforma che promette di verificare l’efficienza energetica degli impianti di riscaldamento e impianti elettrici per il risparmio energetico.

Monitoraggio consumi domotica
Gerd Altmann / Pixabay

Roma mette in campo la tecnologia per monitorare i consumi e lancia una innovazione tecnologica all’avanguardia per monitorare i consumi energetici e simulare diversi scenari come l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e autoprodotta.

La nuova piattaforma digitale è una iniziativa facente parte del progetto europeo Platoon, il quale viene finanziato dal programma Horizon 2020.

Grande protagonista è l’efficientamento energetico attraverso un sistema di raccolta dati riguardanti l’energia consumata da uno o più immobili di una o più zone specifiche.

Scopo di questa iniziativa è quello di attuare politiche per un risparmio in bolletta efficace e un monitoraggio esatto dei consumi.

Con l’aiuto della tecnologia infatti si dovrebbero evidenziare subito gli sprechi e si interverrà su eventuali dispersioni. Al contempo, Platoon sarà anche in grado di simulare e comparare i dati di consumo e di produzione energia dal fotovoltaico sui tetti degli immobili.

Un po’ come in ambito casalingo avviene con  la domotica che avvisa se i consumi vanno alle stelle o meno. Ecco ad esempio 3 prese imperdibili per monitorare i consumi descritte nella nostra guida dedicata.

Piattaforma Platoon Roma, come monitora i consumi

impianto fotovoltaico
Stefan Schweihofer / Pixabay

Ovviamente, nella fase di test ci si concentrerà maggiormente sugli immobili comunali, ma la piattaforma potrebbe tornare utilissima anche per associazioni e privati. Uno degli obiettivi infatti è di raggiungere la neutralità energetica entro il 2030.

Ma come si monitorano i consumi con questa piattaforma digitale? Grazie a un sistema di big data, in questo caso raccolti sugli edifici pubblici.

Con questa sorta di rete complessa, il programma analizzerà quello che arriva per individuare immediatamente gli sprechi.

L’obiettivo primario è cercare di diminuire la spesa per quanto riguarda le utenze, in quanto tra luce e gas le stime sono calcolate a 75 milioni di Euro.

Sicuramente si deve migliorare il consumo energetico in primis degli edifici pubblici. Il progetto è stato presentato in Campidoglio ed è una collaborazione tra Roma Capitale e la sua partecipata Risorse per Roma, con la collaborazione del Politecnico di Milano, Poste Italiane e Engeenering-ingegneria informatica Spa.

Grazie anche all’installazione di diversi impianti fotovoltaici su parte degli immobili del Comune, si può dire che dopo un anno di test ci sono dei risultati.

Efficientamento energetico e misurazione prestazioni fotovoltaico con Platoon

Il monitoraggio è stato effettuato su un campione di 1200 edifici tra 2500 centrali termiche e 6500 contatori elettrici, prevalentemente scuole.

E si può dire che già dal primo monitoraggio in assoluto, sono stati individuati gli sprechi e fatto risparmiare oltre 1 milione di Euro.

Ma non è tutto: il compito di Platoon è anche di verificare quanto sia efficiente un impianto alimentato da fonti di energia rinnovabile, in questo caso gli impianti fotovoltaici.

Si analizza quindi la potenzialità e l’ulteriore potenza installabile aggiuntiva.

Il che è straordinario in quanto ogni edificio con una sola analisi potrebbe dare risposta agli utenti in merito a risparmio in bolletta, quanto ammonterebbe installare uno o più pannelli solari aggiuntivi e che tipologia di impianto conviene per ogni esigenza specifica, semplicemente con una sola e veloce raccolta dati da remoto.