Prezzi pellet inverno 2024: cosa aspettarsi e quando acquistare per risparmiare
L’inverno 2024 sarà ancora lontano, ma si avvicina o la necessità di fare scorta di pellet. Dopo i prezzi record dello scorso anno, è importante essere consapevoli di cosa potrebbe succedere al prezzo di questa biomassa. L’aumento dei costi dovuto alla guerra in Ucraina, la domanda crescente e la scarsità di materia prima hanno contribuito all’incremento dei prezzi. È consigliabile iniziare a cercare e acquistare ora questo combustibile?

Dopo i prezzi record raggiunti dal pellet durante l’inverno scorso, è importante fare attenzione a ciò che potrebbe accadere nel 2024. Considerando l’impatto della guerra in Ucraina, che ha innalzato i costi di questa biomassa e ne ha causato la momentanea scarsità, bisogna agire tempestivamente.
Per coloro che desiderano acquistare una grande quantità di pellet per evitare sorprese impreviste, è consigliabile iniziare la ricerca di questo combustibile già da ora per ottenere un prezzo competitivo?
Attualmente, i prezzi del pellet rischiano nuovamente di aumentare e il pericolo è che tra qualche settimana diventi molto più costoso fare scorta per l’inverno.
Prezzi pellet inverno 2024, cosa sta succedendo?

Lo scorso anno, ci sono stati diversi fattori hanno contribuito all’aumento dei prezzi del pellet. Innanzitutto, l’incremento dei costi per carburanti e trasporto rappresenta circa il 50% del costo complessivo del prodotto, considerando che l’Italia importa gran parte di questo combustibile. Inoltre, l’aumento del costo del gas ha spinto molte famiglie a optare per impianti a biomasse, aumentando così la domanda di pellet.
Allo stesso tempo, i Paesi produttori hanno ridotto le esportazioni per soddisfare il fabbisogno interno, creando una riduzione dell’offerta. Da non trascurare anche la scarsità di legno in tutta Europa, che ha innalzato il costo della materia prima e, di conseguenza, di questa biomassa.
Inoltre, un certo grado di speculazione ha contribuito all’incremento dei prezzi, con alcuni commercianti che hanno sfruttato la massima richiesta per aumentare i costi anche del 300%.
Per far fronte alla situazione, il Governo ha ridotto l’IVA sul pellet dal 22% al 10% con la legge di Bilancio 2023, ma solo fino a marzo. Attualmente, l’imposta è tornata al 22% e i prezzi del pellet, insieme alla domanda, stanno nuovamente salendo. Abbiamo riscontrato che tra marzo e aprile, i prezzi sono tornati ad essere ragionevoli grazie all’agevolazione, con sacchi di pellet di ottima qualità che si potevano acquistare anche a 6,00 € per 15 chili.
Nonostante ciò, i prezzi hanno già ripreso a salire, registrando un incremento di circa 30 cent a sacco in una sola settimana. La situazione potrebbe peggiorare nel corso delle prossime settimane, portando i prezzi a raggiungere i livelli dello scorso anno prima dell’inverno. Il rischio è di doversi accettare prodotti di scarsa qualità che potrebbero compromettere il corretto funzionamento degli impianti.
La convenienza di acquistare pellet ora
Alcuni rivenditori hanno prenotazioni fino a fine giugno. Ora il prezzo è ancora conveniente: l’obiettivo è avere il pellet necessario per il prossimo inverno, evitando di comprarlo quando il freddo arriverà vista la situazione che fa dedurre un possibile, e costante, aumento del suo prezzo nel prossimi mesi.
Per coloro che intendono acquistare una scorta sufficiente di pellet per l’inverno 2024, si potrebbe trovare disponibile a prezzi che oscillano tra 6 e 8 € a sacco, e per prodotti di alta qualità. Più o meno, andiamo sul range di 1,33 € al kg. Il pellet austriaco potrebbe essere venduto a 1,30 al kg, ma con sconti ingenti per chi prende a bancali. Ad esempio, potrebbe arrivare anche a 0,94 € al kg. Non cercare solo soluzioni online, bensì rivolgiti anche a rivenditori specializzati e piccole aziende. Se hai possibilità di provvedere tu al trasporto, sarà una ulteriore voce di spesa risparmiata.
A proposito di risparmio e visto che tra poco ci sarà anche la scadenza fiscale riguardante la denuncia dei redditi, se hai installato una stufa o impianto a biomassa potresti usufruire del bonus stufa a pellet.
Come avrai ben capito, la situazione è in rapida evoluzione e ritardando l’acquisto di qualche settimana, si rischia di affrontare prezzi più elevati, simili a quelli registrati lo scorso anno prima della stagione invernale. Agisci in fretta per non farti fregare!