Free Electric, la prima cyclette con generatore per produrre energia green a casa

Autore:
Elisabetta Coni
  • Perito per il turismo

Un miliardario sta finanziando un progetto ambizioso destinato a innovare il sistema delle energie rinnovabili, il risparmio energetico e soprattutto l’autoproduzione di energia elettrica green mantenendosi anche in forma: nasce Free Eletric, una bicicletta elettrica statica o cyclette con un generatore e un sistema di accumulo sarà in grado di alimentare tutta la casa risparmiando sui costi in bolletta. Ecco come funziona, quanto costa in termini di consumo di energia e se sia una buona idea usarla nelle abitazioni in Italia in futuro.

Lampadina animata che si vuole staccare la presa da sola
Colin Behrens / Pixabay

Spesso e volentieri le soluzioni per risparmiare energia ce le abbiamo sotto gli occhi e non ce ne accorgiamo, ecco perché è bene a volte attingere dal passato per creare il futuro.

Ed è quello che ha fatto un miliardario statunitense di origine indiana, Manoj Bhargava: ha infatti finanziato la creazione di una vera e propria bicicletta elettrica finalizzata all’autoproduzione di energia.

Lo scopo dell’invenzione della prima bicicletta elettrica statica con generatore permetterà a chi abita in zone impervie di avere una fonte di energia elettrica e quindi la luce in casa.

Ma questa innovazione sarà destinata anche a passare alla storia come un vero e proprio sistema base casalingo di autoproduzione di elettricità. Questa sorta di cyclette con accumulo si chiama Free Electric.

Come funziona la prima cyclette con generatore

palestra spazi cyclette
Ingrid / Pixabay

La caratteristica principale del progetto Free Eletric è il fatto di essere una soluzione davvero economica per produrre energia pulita. E inoltre, mantenersi in forma.

Basterà un’ora di bici al giorno per garantire un approvvigionamento di energia elettrica per l’intera giornata per un uso normale, ovvero illuminare gli ambienti e usare per poco tempo certi apparecchi elettronici.

Ovviamente, non si tratta di una e-bike come segnalato anche dalla nostra guida dedicata alla scelta della migliore bici elettrica per spostarsi in modo green, bensì una sorta di cyclette adatta alla produzione di energia elettrica.

Tutto merito di un sistema ben studiato, ovvero l’utilizzo di un generatore che si alimenta mediante pedalata meccanica.

In parole povere, l’energia elettrica si produrrà pedalando su questa particolare cyclette, in modo da alimentare tutti gli apparecchi elettronici della casa o conservarla all’interno di batterie ricaricabili e utilizzarla in seguito.

Un modo per stimolare anche il fare movimento, anche se al momento, per il fabbisogno energetico delle case moderne, non si ha la certezza assoluta di coprire l’intero approvvigionamento energetico.

Autoproduzione elettricità con Free Electric, è utile in Italia?

Free Electric, almeno sulla carta potrebbe anche far fronte al consumo di un condizionatore. Ma solo se usata per poco tempo e non tenendo conto delle dispersioni energetiche.

Per questo si stanno mettendo a punto altre batterie di accumulo e altri sistemi combinati in modo da potenziare l’invenzione e renderla conveniente anche per le case italiane zeppe di elettrodomestici energivori.

Facciamo il punto sui consumi energetici in Italia. Un semplice asciugacapelli come potenza istantanea per poter funzionare impiega minimo 500 watt fino a 1800 watt.

Considerando che in Italia una utenza domestica normale ha un fabbisogno energetico di 2700 kWh all’anno con una potenza di 3 kW, Free Electric potrebbe soddisfare il fabbisogno minimo di energia elettrica per accendere la luce allo scopo di illuminare le stanze o usare un elettrodomestico per pochi minuti.

Il tutto facendo movimento, pensando quindi alla propria salute.