Fervo Energy raggiunge un record geotermico: svolta per le rinnovabili
Fervo Energy ha raggiunto un traguardo epocale nell’energia geotermica, producendo 3,5 MW di potenza pulita. Questa innovazione promette di rivoluzionare il settore delle energie rinnovabili, fornendo energia a migliaia di case. Tuttavia, è essenziale considerare i potenziali rischi ambientali associati a questa tecnologia promettente.

Nel mondo in costante evoluzione delle energie rinnovabili, una società americana ha recentemente messo in mostra un sorprendente passo avanti nella tecnologia geotermica. Fervo Energy, con sede nel Nevada, sta facendo scalpore annunciando di aver raggiunto un traguardo senza precedenti: la produzione di 3,5 megawatt di energia pulita attraverso la sua innovativa tecnologia geotermica.
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Dopo una meticolosa verifica della durata di 30 giorni, i ricercatori di Fervo hanno annunciato di aver conseguito un eccezionale flusso di 63 litri al secondo a temperature elevate, permettendo la generazione di 3,5 megawatt di energia elettrica.
Questo non è solo un record, ma bensì due: un nuovo record di flusso e produzione di energia per un sistema ad energia geotermica “potenziato” (EGS). Ciò che rende questa realizzazione ancora più sorprendente è il fatto che tutto ciò è stato ottenuto senza alcun incidente.
L’Impatto dell’Innovazione Geotermica e come funziona l’EGS

Per mettere in prospettiva questi numeri impressionanti, un singolo megawatt può alimentare circa 750 case contemporaneamente. Quindi, con 3,5 megawatt di potenza, stiamo parlando di abbastanza energia per alimentare migliaia di abitazioni. Questo è un passo significativo per l’energia geotermica, un settore che si è evoluto lentamente nel corso degli anni.
Ma come funziona questa tecnologia EGS che ha permesso a Fervo Energy di raggiungere questo notevole traguardo? Per produrre elettricità, un sistema geotermico naturale richiede una combinazione di calore, fluido e permeabilità della roccia. In molte aree, la roccia possiede il calore necessario, ma non abbastanza permeabilità per far fluire il fluido in modo efficace.
L’EGS supera questa sfida con un approccio innovativo: crea una permeabilità artificiale perforando profondamente nel sottosuolo e iniettando fluido per creare fratture nella roccia. Questa tecnica apre la strada per l’utilizzo di terreni precedentemente inutilizzabili, trasformandoli in ricche fonti di energia geotermica. L’EGS offre il potenziale per aumentare notevolmente il numero di siti idonei per la produzione di energia geotermica.
I rischi ambientali dell’EGS
Nonostante gli entusiasmanti progressi, è fondamentale affrontare anche i potenziali rischi ambientali associati all’energia geotermica potenziata. L’innesto di fratture nella roccia tramite l’iniezione di fluidi potrebbe innescare terremoti indotti, disturbando l’equilibrio geologico di un’area. Inoltre, c’è il rischio di contaminazione delle falde acquifere, mettendo a repentaglio risorse idriche vitali per le comunità circostanti.
Non possiamo ignorare nemmeno l’impatto ambientale delle operazioni di perforazione stessa, che potrebbe contraddire l’obiettivo di ottenere un’energia più pulita. Pertanto, è imperativo procedere con cautela, garantendo che i benefici dell’EGS non siano oscurati dai potenziali danni ambientali.
I futuri passi di Fervo Energy
Fervo Energy ha dichiarato che il suo Progetto Red dovrebbe essere connesso alla rete elettrica entro quest’anno, fornendo energia per i data center di Google. Questa collaborazione è stata avviata nel 2021 con l’obiettivo di sviluppare un progetto di energia geotermica di prossima generazione. Inoltre, Fervo mira a replicare il suo successo in un altro sito di test nello Utah. Se i risultati saranno positivi, il nuovo impianto potrebbe generare abbastanza elettricità per alimentare 300mila case contemporaneamente, rappresentando un significativo passo avanti verso un futuro più verde.
L’energia geotermica potenziata rappresenta un’affascinante innovazione nel panorama delle energie rinnovabili. Tuttavia, è cruciale affrontare i rischi ambientali associati e procedere con cautela mentre sfruttiamo il potenziale di questa tecnologia. Con società come Fervo Energy che spingono i limiti, c’è la speranza che un futuro più sostenibile e a basse emissioni di carbonio sia più vicino di quanto immaginiamo. Anche per l’Italia.