Carta da parati idrorepellente: la nuova tendenza per cucina e bagno
La carta da parati da qualche anno è tornata in voga nelle nostre case come elemento decorativo in grado di cambiare e talvolta stravolgere il carattere di una stanza. Viene utilizzata in qualsiasi ambiente, anche nel bagno e in cucina ma con un’attenzione particolare alle caratteristiche che deve avere. Vediamole insieme!

La carta da parati fu ampiamente utilizzata negli anni ’70 per poi essere soppiantata per decenni da pitture, talvolta anche particolari, con disegni e una grande varietà di colori.
Da qualche anno è tornata nelle nostre case come elemento decorativo con grande potere d’arredo, viene infatti utilizzata in qualsiasi stanza come un vero e proprio complemento d’arredo.
Il nostro consiglio, così come quello degli esperti nel settore, è di applicarla solo su una parete o una parte di parete. Scegliendo per esempio quella dietro al divano oppure quella particolarmente spoglia perché senza quadri o magari con piccole imperfezioni come lievi ammaccature o segni.
Ovviamente la scelta dei colori e dei motivi deve essere in linea con il resto dell’arredamento compresi tutti i complementi d’arredo presenti nella stanza dove verrà applicata.
I temi in voga sono i motivi floreali, paesaggistici, quelli geometrici e artistici, con foglie in stile jungle e i motivi 3D. Quest’ultimi, così come quelli paesaggistici, hanno anche la capacità di ingrandire una stanza, grazie all’effetto della prospettiva che creano.
Qualsiasi carta da pareti sceglierete di applicare, ciò che dovete tenere sempre presente è che se di buona qualità non è affatto economica. Solo così avrete la certezza che duri nel tempo senza rovinarsi, staccarsi o ingiallire come succedeva spesso negli anni 70.
Carta da parati in bagno e in cucina

Abbiamo visto che la carta da parati è possibile applicarla in qualsiasi stanza, ecco perché non ci stupiremo certo di trovarla nel bagno o in cucina.
E’ importante però che ci sentiamo liberi e tranquilli di decorare queste stanze senza preoccuparci dell’umidità e della condensa tipica di questi ambienti.
Ci sono due tipologie di carta da parati che possiamo applicare:
- quella tessuto non tessuto che è resistente all’umidità ma non è impermeabile. E’ una carta da parati che si differenzia in base al grado di resistenza all’umidità che offre, che la rende di conseguenza più o meno lavabile. La potete tranquillamente usare in cucina.
- la fibra di vetro resinata che grazie ad un particolare trattamento con le resine diventa impermeabile al 100%. E’ una carta da parati con una resistenza e quindi una durata davvero ottime. Perfetta da applicare in bagno, anche all’interno della doccia.
E se avete le mattonelle? E’ possibile applicarla sopra le vostre vecchie piastrelle solo se queste vengono rese piane.
Un ultimo consiglio. Non applicate mai una carta da parati su una parete con problemi di muffa perché non risolverà il problema!