Bonus Bollette 2023: grosse novità in arrivo

Autore:
Davide Bernasconi
  • Dott. in Economia e Commercio

Stop alle bollette bollente: arriva il Bonus per tutti senza ISEE dal prossimo inverno. Confermato fino a giugno 2023 il bonus sociale per luce e gas. Tutti i dettagli.

Photo by geralt – Pixabay

La notizia era nell’aria già da ieri pomeriggio, prima che iniziasse il Consiglio dei Ministri ed alle 20, poco prima di sedersi a tavola per la cena, le conferme erano già arrivate. Anche per il prossimo trimestre aprile-giugno 2023, le famiglie italiane potranno vedere la bolletta del gas decisamente ridotta, grazie alla conferma dell’aliquota IVA fissata per decreto al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema, come già in vigore in questo inverno.

Davvero una notizia che non può che fare piacere, considerando che, anche se le temperature dovrebbero alzarsi nel giro di poche settimane e di conseguenza l’impianto di riscaldamento dovrebbe vedere notevolmente ridotto il suo impiego, per le famiglie il budget non viene messo a repentaglio.

Il beneficio sarà però ridotto, in quanto, stante la riduzione dei prezzi del gas naturale all’ingrosso, nel momento in cui scriviamo il contributo in favore dei consumatori fino a 5.000 metri cubi viene confermato unicamente per aprile, in misura ridotta, per importo del 35% del valore applicato nel trimestre precedente.

Niente da fare invece per la bolletta dell‘energia elettrica: dal 1° aprile 2023 tornano gli oneri di sistema e con essi gli aumenti carico delle famiglie.

Bonus sociale: proroga 2° trimestre 2023

La buona notizia è che il Governo ha confermato, anche per il secondo trimestre 2023, il bonus sociale, dunque fino al prossimo 30 giugno. Per i nuclei famigliari con meno di 4 figli a carico, oltre ai single ed alle famiglie senza figli, il tetto Isee rimane fissato a €15.000.

Confermato anche il tetto ISEE di €20.000 per i nuclei con almeno 4 figli a carico.

Arriva il bonus energia senza ISEE

Il prossimo inverno potrebbe essere meno preoccupante del solito: il Governo introdurrà infatti il bonus per il risparmio energetico, sotto forma di incentivo, per tutti, quindi non servirà affatto la dichiarazione ISEE, consentendo nel periodo ottobre/ dicembre 2023 di ricevere una compensazione per le spese determinate dal riscaldamento.

Sarà compito del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, assieme al Ministro dell’economia e delle finanze, stabilire i criteri della nuova agevolazione. L’Arera invece dovrà indicare le modalità di applicazione del bonus oltre alla misura del contributo, in quota fissa e differenziato secondo le zone climatiche dell’Italia.