Batch Cooking: il nuovo trend nel food

Autore:
Roberta Pomè
  • Autore

Andiamo sempre di fretta, abbiamo poco tempo e troppo spesso è ciò che portiamo in tavola e mangiamo a rimetterci. E questo non va bene sia per la nostra salute, sia per una questione di mancato risparmio e di spreco alimentare. Vediamo allora la soluzione sempre più in voga nel food che ci permetterà di preparare in anticipo ciò che mangeremo nell’arco di una settimana.

Crema di verdure
Autore: silviarita / Pixabay

Viviamo in una società sempre più frenetica, dove il tempo non è mai abbastanza e troppo spesso a rimetterci è la qualità del cibo che portiamo in tavola.

Apriamo il frigorifero e ciò che ci capita a tiro mangiamo oppure ordiniamo per trovarla pronta, ma questo va sempre a discapito di una corretta e sana alimentazione.

Cosa possiamo fare? La prima regola da seguire è senza dubbio quella di pianificare ciò che vogliamo mangiare durante l’arco della settimana. Stilare quindi la lista della spesa per comprare solo ciò ci occorrerà per preparare colazione, pranzo e cena.

Scegliere poi il giorno della settimana in cui riusciamo ad andare a fare la spesa, eventualmente ordinarla on line se abbiamo davvero poco tempo. Se possibile, prendendo in considerazione di fare la spesa dei prodotti freschi dai piccoli commercianti, come fruttivendolo, pescivendolo e macellaio.

Leggi anche Come pulire il frigo

Il giorno scelto per la spesa dovrà ovviamente coincidere con quello in cui avremo tempo a disposizione anche per cucinare il nostro menù settimanale. Prendendo in considerazione al massimo il giorno seguente, se per esempio la spesa la facciamo la sera tornando dall’ufficio.

A questo punto non ci resta che capire cosa possiamo cucinare e come possiamo conservarlo.

Tendenza Batch Cooking: in cosa consiste

Conservare il cibo
Autore: ulleo / Pixabay

Batch Cooking significa letteralmente “cucinare in serie” ed è proprio ciò che faremo noi per ottimizzare i tempi ed evitare inutili sprechi alimentari.

Cosa possiamo cucinare?

Le vellutate, le zuppe, le diverse varietà di riso, integrale, nero e rosso e tutti gli altri cereali come per esempio la quinoa e il grano saraceno. I legumi e le verdure fresche di stagione, preferibilmente non bollite per preservare tutti i valori nutritivi.

I diversi sughi da accompagnare a pasta o riso e le diverse tipologie di hummus o di pesto in base alle verdure che avrete a disposizione.

La carne come le polpette, gli spezzatini o gli arrosti, e il pesce al forno e in padella.

Potete anche preparare la verdura semplicemente tagliata a tocchetti, pronta per essere cotta per esempio insieme alla pasta in un’unica pentola. Per poi scolare tutto insieme e condire a piacimento.

Dove è possibile è consigliabile aggiungere l’olio extravergine di oliva solo a crudo, dopo che abbiamo riscaldato l’alimento precedentemente cotto.

Come possiamo conservare ciò che cuciniamo?

In pratici contenitori di vetro o di plastica con il loro coperchio in modo da sigillarli bene e con un’etichetta che indica cosa contiene e la data di preparazione.

Poi li disponete in frigorifero, meglio nella zona a 0 gradi se il vostro elettrodomestico ne è dotato. Altrimenti li mettete in freezer se facilmente deperibili, facendo attenzione a quei prodotti che non consumate subito e non possono essere conservati per più di 2-3 giorni in frigorifero.