Paneco: i rivoluzionari arredi di design dagli scarti dei vestiti
La strategia sostenibile del brand giapponese che permette di risparmiare su parte dei 13 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno prodotti dall’industria dell’abbigliamento, creando arredi di design con abiti e scarti tessili dell’industria della moda

Paneco, azienda giapponese fondata da Work Studio e guidata dal CEO Kazuhiro Hara, ha sviluppato una rivoluzionaria soluzione per riciclare indumenti usati e scarti tessili e trasformarli in pannelli adatti a soluzioni d’arredo.
Sostenibilità, riciclo ed economia circolare sono ormai temi entrati a far parte della nostra vita quotidiana e molti sono i brand che puntano a recuperare prodotti e materiali di scarto per dal loro una seconda vita.
Da un attento studio, Paneco ha creato un nuovo modello di produzione orientato al riciclo, che lega i mondi della moda e dell’interior design, permettendo di risparmiare sui circa 13 milioni di tonnellate di rifiuti dell’azienda tessile.
La produzione Paneco

Il viaggio di Paneco inizia con il recupero degli scarti della filiera tessile, per poi passare alla metamorfosi vera e propria. I capi prima di esser frantumati e macinati, vengono privati di ogni componente superflua come cerniere, bottoni, zip o elementi decorativi.
Una volta lavorata, si pressa la materia con un sofisticato sistema e trasformato in speciali pannelli Paneco multifunzionali, 100%riciclati e riciclabili. Ogni pannello è composto dal 91,5% di indumenti e calzature recuperati, ai quali viene aggiunta una colla di origine naturale.
Arredi di design Paneco

I pannelli Paneco, trovano utilizzo in una vasta gamma di applicazioni e possono essere utilizzati come base strutturale per innumerevoli tipologie di mobili di design.
Grazie a questo materiale, sono stati creati librerie, pouf, tavoli, sedie, armadi e coperture a basso impatto ambientale.
La texure effetto granito rende i mobili Paneco esclusivi ed inimitabili e la particolarità di questi arredi di design, risiede proprio nelle imperfezioni e irregolarità che presentano.
Inoltre con una lavorazione simile al legno conferiscono un’atmosfera calda agli ambienti.
La Paneco Paper

Oltre ai pannelli, l’azienda ha creato anche la Paneco Paper, un tessuto non tessuto con una trama simile alla carta, realizzato sempre con il 98% delle fibre di abbigliamento di scarto prodotte dalla fabbricazione della carta.
La carta Paneco in particolare, ha una trama simile a quella della carta giapponese Washi e può esser declinata in infinite possibilità di utilizzo. Ad esempio, per creare tende, paraventi, porte scorrevoli, lampade o le tipiche porte scorrevoli giapponesi.