Materasso ergonomico: come e perché sceglierlo
Riposare in maniera confortevole è fondamentale per la salute e il materasso ergonomico è basilare a tal proposito. Quali sono le sue caratteristiche? Perché è importante sceglierlo? In questo articolo, puoi trovare tutte le informazioni in merito con specifiche sui prezzi e sui vantaggi.
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La nostra salute dipende anche da come dormiamo: fondamentale è creare un ambiente confortevole in camera, ma anche scegliere con cura sia la biancheria da letto, sia il cuscino e il materasso. Quando si parla di sistemi di riposo innovativi, è impossibile non chiamare in causa il materasso ergonomico. Perché si tratta di un ausilio decisivo per la qualità del riposo? Come sceglierlo? In questa guida, potrai trovare tutte le risposte a queste domande.
Materasso ergonomico significato
Per capire come mai è importante scegliere questa tipologia di materasso, bisogna comprendere cosa si intende con il termine “ergonomico”. Nel momento in cui si chiama causa l’ergonomia, si inquadra una vera e propria scienza che fa riferimento all’interazione tra gli elementi di un sistema e le funzioni del corpo per le quali il sistema stesso è stato progettato.
La scienza dell’ergonomia, nata per rendere più confortevoli gli ambienti di lavoro, da tanti anni ormai ha varcato le soglie delle nostre case, permettendoci di ottimizzare la qualità del riposo grazie anche al materasso ergonomico. In virtù di quanto ricordato sopra, quando lo si nomina si inquadra un modello caratterizzato da un livello più alto di praticità di utilizzo ed efficienza. Il vantaggio principale riguarda però il sostegno ottimale a schiena e ad articolazioni.
Considerato un’evoluzione naturale del materasso ortopedico, il materasso ergonomico si contraddistingue per l’utilizzo di materiali che garantiscono un adattamento ottimale alle forme del corpo. Semplice da pulire, questa tipologia di materasso è ormai la più utilizzata quando si parla di sistemi di riposo di ultima generazione.
Materassi ergonomici migliori: le caratteristiche
Quali sono le principali caratteristiche di un materasso ergonomico? Tra le più importanti troviamo senza dubbio la capacità di adattarsi alla forma del corpo dell’utilizzatore. Inoltre, facciamo presente che si tratta di sistemi di riposo di rigidità media.
Da quando i materassi ergonomici sono diventati praticamente la regola, è stato possibile apprezzare un vero e proprio passaggio da soluzioni molto rigide ad altre che, come appena ricordato, si contraddistinguono per un livello di rigidità inferiore.
Un’altra caratteristica degna di nota quando si parla del materasso ergonomico riguarda il tasso di allergeni molto basso e in alcuni casi addirittura nullo. Come sopra accennato, il materasso ergonomico è noto per il fatto di garantire sia un sostegno alla colonna vertebrale, sia una riduzione dei punti di pressione, il che costituisce un grande vantaggio per chi, dopo il riposo notturno, tende spesso a svegliarsi con dolori articolari.
Meglio il materasso ortopedico o quello ergonomico?
Quando si parla di sistemi di riposo di ultima generazione, è naturale interrogarsi su cosa scegliere tra materasso ortopedico e materasso ergonomico. Per essere precisi, è doveroso dire che si tratta di una domanda che ha poco senso. Oggi come oggi, infatti, qualsiasi materasso ortopedico ha, per forza di cose, delle caratteristiche di ergonomia.
Come precedentemente evidenziato, negli anni c’è stato un vero e proprio cambio di paradigma: si è passati dall’utilizzo frequente di materassi fortemente rigidi, acquistati con la convinzione che proprio in virtù di questa caratteristica si potessero risolvere diverse criticità articolari, a soluzioni meno rigide ma, appunto, davvero ergonomiche, fatta eccezione per materassi molto particolari consigliati dai medici a chi ha delle vere e proprie patologie articolari.
Materassi ergonomici: quali sono i migliori?
Non c’è uno standard univoco da considerare quando si sceglie il materasso ergonomico e si punta a selezionare l’alternativa migliore possibile. Tutto dipende dalle esigenze personali. Di certo, è opportuno essere consapevoli dell’esistenza di materassi in diversi materiali e con differenti supporti. Ecco quali:
- Materassi ergonomici in lattice: mix tra materiali di origine naturale e lattice sintetizzato in laboratorio, questa tipologia di materassi ergonomici ha il vantaggio di essere anti-acaro. Sconsigliata per ovvi motivi a chi soffre di allergia al lattice, è molto resistente e garantisce una traspirazione ottimale.
- Materassi ergonomici memory foam: considerati il non plus ultra per il riposo di qualità, sono realizzati con un insieme di schiume di poliuretano e garantiscono performance ottimali per quanto riguarda la viscoelasticità. In grado, come richiamato dal termine “memory”, di adattarsi alla perfezione alla forma del corpo dell’utilizzatore, creando una sorta di nicchia naturale (dopo un po’, però, riprende la sua forma originaria). Attenzione, però: non si tratta di una soluzione per tutti! Il materasso in questione, infatti, non è adatto a chi soffre di iperidrosi.
- Materassi ergonomici water foam: in tutto e per tutto simili alle soluzioni indicate nel punto precedente, si contraddistinguono per la lavorazione delle schiume di poliuretano con getti d’acqua e d’aria a pressione. Un’altra differenza rispetto ai materassi memory foam riguarda la rigidità, oggettivamente maggiore.
- Materassi ergonomici a molle insacchettate: in questo caso, si ha a che fare con sistemi di riposo contraddistinti dall’utilizzo di molle racchiuse in sacchetti. Lo scopo di questi materassi, non adatti a chi soffre di allergia per via della forte circolazione dell’aria, è garantire una conciliazione ottimale tra il sostegno alla colonna vertebrale e il comfort che, non sempre, viene apprezzato quando si utilizzano i materiali sintetici.
Quanto costano i materassi ergonomici?
I prezzi dei materassi ergonomici sono molto vari e sono differenti i criteri in gioco. Di sicuro, le soluzioni più economiche sono i materassi a molle insacchettate, che possono costante anche 200 euro. La soluzione che richiede un maggior impegno economico è il memory foam che, quando si ha a che fare con i modelli di livello più alto, può costare anche 1.000 euro e oltre.
Materasso ergonomico: immagini e foto
Ora che hai completato la lettura dell’articolo, non ti rimane che scoprire la galleria fotografica qui sotto, ricca di ulteriori trucchetti utili per scegliere il materasso ergonomico.