Arredare una mansarda con Ikea: si punta sull’essenziale
Risparmiare quando si arreda casa non è una mania degli italiani ma un modo semplice per non pesare sul budget ed avere un ambiente confortevole. Quando lo spazio è ristretto, scegliere gli arredi IKEA sta diventando una tendenza. Quanto durerà?
Le mansarde sono ambienti caratteristici, ma arredarle non è per niente semplice e quindi spesso tocca arrovellarsi per capire quale possano essere le soluzioni che permetteranno di arredare senza problemi la nostra mansarda.
Quando lo spazio si fa stretto e scarno, occorre spesso rivolgersi ad arredatori e falegnami, ma i costi, a queste condizioni, possono lievitare senza nemmeno accorgersene.
Allora perchè tanti italiani fanno un salto da IKEA? Per semplicità o perchè una moda? Per entrambe le cose, visto che i prezzi low cost del marchio svedese dell’arredo spiccano nel mercato dell’arredamento ed anche per la vastità di soluzioni, potendo abbinare e mescolare stili e colori senza troppi problemi.
Le altezze basse sono una delle tematiche più ostiche da affrontare. Gli armadi guardaroba delle camere da letto tradizionali non possono minimamente entrare in una mansarda e dunque i mobili migliori diventano quelli con altezze variabili, potendoli porre una sopra l’altro e quindi anche facilmente smontabili e riutilizzabili in un altro ambiente.
Le diverse serie presenti nel catalogo IKEA infatti, oltre che alla disposizione dei vari elementi che vanno a comporre l’armadio, lascia aperta la possibilità di personalizzare i colori.
A seconda dei colori degli ambienti della nostra mansarda, quindi, potremo abbinare determinate tonalità delle ante dell’armadio.
Da notare, inoltre, che il contrasto tra i gradoni che si creano grazie a questo tipo di armadio e il soffitto inclinato, crea un design particolarmente piacevole e ci lascia ulteriore spazio nel quale poter posizionare oggetti che utilizziamo poco come, ad esempio, cappelli o paia di scarpe.
La fantasia non finisce in soffitta, pardon in mansarda. Un mobiletto piuttosto che un pouf od una poltroncina possono fare da comodo appoggio per i vestiti oltre che per rilassarsi dopo una dura giornata. Per gli under 30, ma ormai potremmo estendere anche agli under 50, comprare poco e bene sta diventando la legge dell’arredo, anche e soprattutto per chi vive da solo.
Siccome mangiare è un must, ma non una moda, ecco che ricercare una cucina compatta diventa obbligatorio, puntando su essenzialità e linearità. Piace molto il metallo in cucina, lasciando tutto a vista, in particolare pentole, padelle ed elettrodomestici, per procedere alla piacevole attività.
Un tempo il legno era l’unico materiale che le famiglie italiane volevano per la propria cucina: i tempi sono cambiati, quanto durerà questa moda?