Arredare il soggiorno in stile Japandi: 10 idee e foto
Se volete una zona living minimal, con oggetti di design puliti, lineari e con un occhio di riguardo all’ambiente, non dovete assolutamente perdere l’occasione di provare ad arredare il soggiorno in stile Japandi. Una nuova tendenza che fonde determinate caratteristiche del design nipponico con quelle del design nordico. Scopriamo insieme le basi principali di questa nuova tendenza di arredo, destinata ad essere la prediletta del 2022.
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Un forte legame con la natura, unito a una influenza Zen e un tocco di rigore e minimalismo. Così si potrebbe riassumere lo stile Japandi, una corrente di arredo che fonde il pensiero del design giapponese con gli elementi dello stile scandinavo.
Più qualità e meno quantità, elementi di arredo e complementi che, con la loro semplicità, fanno risaltare la vera bellezza della Natura, colori scelti tra le nuance naturali e dai materiali, dai tessuti e dai toni legnosi, oltre che dall’uso delle piante come decorazioni.
Questo stile d’arredamento è nato dall’incontro tra due estetiche differenti: giapponese e nordica. L’estetica minimalista che però incontra il pensiero Zen, i paesaggi unici di un Oriente in piena fioritura di ciliegi, delle foreste rigogliose di un verde intenso, con punti in ombra naturalmente scuri e dei fiumi e torrenti dalle acque più o meno profonde.
Perfetto per il soggiorno e per chi vuole sposare uno stile di arredo green. Di seguito, ecco 10 idee e foto su come arredare il soggiorno in stile Japandi, illustrandovi gli elementi fulcro di questo design.
1. Colori
Lo stile giapponese e quello scandinavo prediligono colori simili, ma diversi: il primo è predisposto ad accogliere tonalità scure, come nero, grigio, carbone, marrone scuro e verde o blu intenso, mentre il design nipponico impone fortemente i colori pastello come verde salvia, rosa cipria e azzurro.
In comune, i due stili hanno il bianco e i toni neutri, in quanto ricordano il legame con la natura che è il filo conduttore dello stile.
2. Materiali
Lo stile Japandi è luminoso, quindi via libera ai metallici, luminosi e preziosi che danno un tocco di oro e bronzo. Ovviamente il materiale predominante sarà il legno che, in questo caso, troverete nei parquet e nei mobili oltre che nei rivestimenti.
Altri materiali che si sposano a meraviglia con questo stile, specialmente nell’area living, sono bambù e vimini, affiancati dal vetro e ceramica, per sposare la filosofia naturale.
3. Legno
Il legno, come già detto, la fa da padrone. Optate per mobili sospesi posizionati in basso, magari madie e tavolini bassi o dall’altezza ridotta. Questa accortezza proviene fondamentalmente dalla tradizione giapponese. Sembra che la scelta sia orientata per avere una connessione con le radici, quindi con la terra.
4. Tessuti
I tessuti presenti in un soggiorno Japandi dovranno essere rigorosamente naturali. Preferite fibre come cotone e lino per i tendaggi e la lana per le coperte e i plaid da poggiare sul divano o in poltrona durante l’inverno. Unitamente ai colori presenti, daranno comunque un senso di calore all’ambiente, rendendolo molto accogliente.
5. Piante
Le piante sono considerate parte integrante dell’ambiente, non solo decorazioni da inserire a fianco di legni e pietre. Scegliete piante alte, dalle foglie grandi e dalle linee allungate ed eleganti se vi è possibile, altrimenti potete optare per i fiori secchi. L’idea sarebbe quella di riprodurre i paesaggi nipponici delle foreste rigogliose, oltre a dare un tocco di colore.
6. Illuminazione
Per quanto riguarda l’illuminazione, sono adatte le lampade da terra e a sospensione. Anche in questo caso bisogna optare per le forme e i materiali semplici e naturali. Preferite vimini e bambù per i paralumi, o anche carta di riso per dare un tocco orientale in più. In alternativa, puntate su ferro e acciaio, i quali stanno benissimo con ogni tonalità.
7. Complementi di arredo
Accessori e complementi d’arredo devono essere pochi e scelti con cura. Lo stile Japandi predilige l’essenzialità e odia il superfluo, tutto deve avere una funzione. Ad esempio, un bel tappeto in stile nordico, affiancato da stampe e quadri di ispirazione giapponese alle pareti, non è solo una decorazione, bensì un’accortezza per camminare scalzi in casa.
8. Mobili
Lo stile di arredamento Japandi per il soggiorno si orienta sul minimalismo e predilige la funzionalità. Le linee di mobili e vari elementi d’arredo sono essenziali e pulite, per questo si tende a prediligere i mobili sospesi e bassi.
Si punta volentieri su divani bassi e futon, già visti nello stile di arredo giapponese, ma con un occhio di riguardo alle cromie e alla visione di insieme dell’ambiente.
9. Carta da parati
Le pareti possono essere rivestite da carta da parati che si fonda sull’idea di unione tra i due concetti geograficamente lontani all’apparenza, ma ricchi di concetti simili.
Da un lato, abbiamo lo stile giapponese, dai colori delicati, esaltati da contorni netti e precisi; dall’altro, lo stile scandinavo, pulito e lineare, con le sue forme regolari tra le tinte chiare. Paesaggi nipponici con colori intensi, linee nette e precise, minimalismo, delicatezza e leggerezza in un design raffinato che si deve fondere con l’insieme.
10. Dettagli
Ogni singolo oggetto non è messo lì a caso: si è pensato alla sua collocazione, a cosa serve e se sia veramente utile dal punto di vista pratico e decorativo. In un ambiente improntato sulla funzionalità e sul minimalismo, questo stile può essere personalizzato a proprio piacimento, a seconda dei vostri gusti.
I dettagli sono scelti prevalentemente per la loro unicità. Essi di solito sono pezzi unici, prodotti artigianalmente ed elementi di pregio, prodotti in modo sostenibile grazie a tecniche particolari e alla realizzazione con materiali naturali e magari anche riciclati.
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Avete capito quanto è versatile lo stile Japandi? Potete optare per questo stile ibrido nel vostro soggiorno in quanto è una rivisitazione in chiave moderna e semplice di uno stile minimalista e pulito, con un tocco etnico e brioso che dà carattere. L’ambiente risulterà ordinato, pulito e armonioso. Inoltre, sarete in piena tendenza green e vi orienterà sempre più alla scelta di articoli ed elementi di arredo più sostenibili, realizzati con materiali naturali o riciclate, a discapito di plastica e altri materiali che possono inquinare pesantemente. Una fusion perfetta della filosofia wabi-sabi che elogia le imperfezioni e quella hygge, che verte sul piacere di apprezzare gli elementi semplici ma mai banali del proprio quotidiano. Se ancora non avete idee in questo senso, la nostra galleria immagini vi mostrerà ulteriori spunti su come arredare un soggiorno in stile Japandi.